Da settimane le azioni Deutsche Telekom marciano spedite al rialzo, tanto da guadagnare il 13,44% solo nell’ultimo trimestre. Ormai il massimo pluriennale di 23,12 euro non è assai vicino, e gli analisti continuano a vedere un margine di miglioramento anche dopo il recente rally.
I timori emersi a giugno riguardo l’ingresso di Amazon nel mercato della telefonia mobile sono svaniti, allontanando la pressione su e gli altri operatori del settore. Da allora in poi sono stati i fondamentali a guidare il prezzo, dandogli slancio.
In occasione dell’ultima trimestrale, ha alzato leggermente gli obiettivi annuali, andando oltre le aspettative degli analisti.
Ha anche annunciato un aumento dei dividendi (77 centesimi per azione, il valore più alto dalla distribuzione del 2009) e dei riacquisti di azioni proprie (per un volume massimo di due miliardi di euro), dando ulteriore impulso al corso delle azioni.
A fine ottobre anche la controllata T-Mobile USA aveva nuovamente aumentato le sue previsioni a piccoli passi.
Sotto il profilo tecnico, gli effetti della “croce d’oro” che si realizzò a ottobre sono chiarissimi, e adesso la strada sembra spianata verso i massimi a 23,1 euro.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Attenzione però alle possibili correzioni che potrebbe patire a breve termine. Infatti l’indicatore RSI evidenzia una situazione di forte ipercomprato, che potrebbe spingere alle prese di profitto.
Agli occhi degli analisti c’è ancora molto margine di miglioramento. JPMorgan conserva le azioni T tra le preferite per il 2024, lascidole nella ‘Analyst Focus List’ con obiettivo di prezzo a 31 euro. Anche Goldman Sachs (target 28,4) resta ottimista, aspettandosi una svolta positiva in termini di crescita e rendimenti. Deutsche Bank fissa un target a 29 euro, poco superiore a quello di Berenberg (28).