Cos’è il DAX 40? Il DAX è l’indice principale della borsa tedesca.
Le Borse sono pilastri centrali di ogni economia nazionale. In esse le aziende ottengono accesso al capitale (utili per sviluppare nuovi prodotti, acquistare macchine o creare nuovi posti di lavoro), mentre gli investitori possono impiegare denaro per ottenerne una remunerazione.
Nelle Borse vengono riuniti gli ordini di acquirenti e venditori in un unico luogo, che operano nelle stesse condizioni e alle stesse regole.
Indice DAX 40
Come detto, il DAX (acronimo di Deutscher Aktien Index) è il principale indice azionario in Germania. Rappresenta infatti circa l’80% della capitalizzazione di mercato delle società quotate in Germania.
Oltre che i singoli titoli che lo compongono, il DAX viene negoziato a sua volta sui mercati finanziari come asset a se stante. Al pari di altri famosi indici come quelli di Wall Street (S&P500, Nasdaq, Dow Jones) ed Europei (FTSEMib, Cac40, FTSE, ecc).
L’importanza del DAX è planetaria. Infatti è rappresentativo dello stato di salute economica della Germania, e di riflesso anche dell’intera Eurozona.
E’ stato creato nel 1987 (e introdotto il 1° luglio 1988) con un valore base dell’indice pari a 1.000. Nel suo calcolo confluiscono i pagamenti di dividendi e i ricavi dei diritti d’opzione.
Fino al 31 dicembre 2005, il DAX è stato aggiornato in 15 secondi, dal 1 gennaio 2006 viene aggiornato ogni secondo.
Composizione del DAX 40
Fino al settembre 2021, l’indice Dax era composto dai 30 titoli tedeschi a maggiore capitalizzazione e liquidità quotati sul Segmento ‘Prime Standard‘ della Borsa di Francoforte (Frankfurt Stock Exchange) e negoziati in continua sul sistema elettronico Xetra, che è gestito da Deutsche Borse.
Il 3 settembre 2021 è stato varato – come parte di una riforma più profonda – l’allargamento del DAX a 40 titoli.
La composizione dell’indice è sottoposta a revisione regolare e le società possono essere rimosse se non figurano più tra le maggiori imprese. Infatti le azioni dell’indice Dax vengono rispettare certi criteri di capitalizzazione, volumi di negoziazione e soddisfare altri requisiti (come ad esempio la presenza di una sede legale in Germania, oppure essere quotata da almeno tre anni, ed anche che il flottante sia almeno pari al 15%).
Le revisioni possono essere di due tipi. Quelle ordinarie venivano fatte una volta all’anno, ma dall’autunno del 2021 sono diventate due (una a marzo e una a settembre).
Ogni tre mesi invece la composizione dell’indice viene rivista per un aggiustamento straordinario, in caso di variazioni di corso non dipendenti dal mercato, come ad esempio i pagamenti dei dividendi e le operazioni di capitale, fusioni, acquisizioni o fallimenti.
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Orari del DAX
L’indice tedesco viene calcolato a partire dalle ore 9 del mattino fino alle 17,30. Tuttavia, a differenza della gran parte degli indici, il DAX viene aggiornato dopo la chiusura della Borsa principale utilizzando i prezzi dei future per il giorno seguente.
Infatti un’ora prima del via e anche nelle 4 ore e mezza successive alla chiusura (quindi fino alle 22), Deutsche Börse calcola l’indice X-Dax sulla base dei prezzi del future sul Dax.
Altri Indici della Borsa Tedesca
Chiaramente, il DAX non è l’unico indice esistente sul listino azionario tedesco. Molto famoso è anche il MDax, che include i 60 maggiori titoli a media capitalizzazione dopo quelli del Dax.
Il C-Dax (Composite Dax) invece comprende tutti i titoli quotati all’FSE.
Il Tec-Dax è l’indice tecnologico, infatti raggruppa le prime 30 compagnie del comparto tecnologico.
Ci sono anche indici del settore come ÖkoDAX, per le aziende del settore delle energie rinnovabili, il DivDAX per le aziende con dividendi elevati.
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