E’ dalla fine del 2022 che le azioni Hochtief stanno vivendo un rally impetuoso. Il prezzo del gruppo edile con sede a Essen ha raggiunto il nuovo massimo storico di 194 euro a fine luglio, ma proprio a pochi passi dalla soglia psicologica dei 200 euro c’è stata una frenata. ci sta insegnando come anche fondamentali solidi possano essere travolti dalle prese di profitto.
Gli investitori si chiedono: cosa succederà ora?
Gli ultimi dati trimestrali hanno evidenziato che l’andamento positivo del primo trimestre è proseguito anche nel secondo. Particolarmente positive per sono state le performance della filiale statunitense Turner e della filiale australiana Cimic. Gli ordini ricevuti sono cresciuti del 26% (al netto degli effetti valutari), il fatturato è aumentato di circa un quinto rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto rettificato è aumentato del 20%, raggiungendo i 188 milioni di euro.
L’azienda ha confermato le prospettive per l’intero anno, per il quale l’utile consolidato atteso è tra 680 e 730 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto all’anno precedente.
Le prospettive per il settore sono molto positive grazie ai numerosi pacchetti di stimolo infrastrutturale nelle regioni chiave. La Germania ha approvato un fondo speciale per le infrastrutture del valore di 500 miliardi di euro. trarrà notevoli benefici dai progetti di costruzione pianificati.
E allora perché il titolo Hochtief ha frenato?
Il fatto è che quando un titolo azionario vive un trend rialzista così prolungato, c’è spesso il rischio di surriscaldamento. E il rischio di correzione più marcata aumenta.
Se guardiamo lo scenario tecnico sulla piattaforma di investimento , questo rischio è concreto.

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Anche se l’indicatore RSI è uscito dalla zona di ipercomprato, gli resta comunque vicino e quindi il pericolo di ulteriori frenate esiste. Il prezzo attuale ben al di sopra della media mobile a 200 giorni è un altro segnale di un rally che è stato fin troppo forte.
Questi fattori indicano un surriscaldamento, che almeno nel breve periodo potrebbe spingere gli investitori di (visto anche il periodo festivo) a prendere profitto. Del resto una cosa del tutto normale dopo un impressionante rally con un aumento dei prezzi del 74% negli ultimi dodici mesi.







