Dopo un inizio di anno molto promettente, dal mese di marzo il EVONIK ha imboccato un lungo trend ribassista che gli ha fatto bruciare tutti i guadagni precedenti. Chi fa trading CfD continua a investire al ribasso sull’azienda chimica, anche perché le azioni Evonik stanno ancora facendo fatica a trovare un minimo sul quale creare un supporto.
L’intera industria chimica sta risentendo della debolezza della domanda. All’inizio di agosto ha pubblicato i dati relativi al secondo trimestre, che confermano questo scenario. Il fatturato è diminuito dell’11% su base annua, attestandosi a 3,5 miliardi di euro. L’utile EBITDA operativo è diminuito in modo analogo, del 12%, attestandosi a 509 milioni di euro. Nonostante questo calo, il margine EBITDA è rimasto sostanzialmente al livello dell’anno precedente, al 14,5%. L’utile è calato a 120 milioni di euro.
Le prospettive per la seconda metà dell’anno continuano ad essere deboli per il settore chimico, tanto che aziende come BASF e Covestro hanno dovuto rivedere al ribasso le loro previsioni. invece è riuscito a confermarle. Pertanto l’utile EBITDA rettificato dovrebbe essere compreso tra 2 e 2,3 miliardi di euro, ma non sono state fornite informazioni sui ricavi. Tuttavia, se la situazione dovesse peggiorare ulteriormente, le previsioni potrebbero essere modificate.
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Lo scenario grafico di EVONIK continua ad essere opaco, come si può vedere nell’immagine sulla piattaforma di investimento .
La media mobile a 50 periodi (Ema50) si trova al di sotto di quella a 200 periodi (Ema200) e questo sottolinea che il trend a breve termine è ancora ribassista.
Il prezzo ha già testato il supporto poco oltre quota 16 euro (il minimo di dicembre 2024), dove c’è stato un piccolo rimbalzo, favorito anche dal fatto che l’indicatore RSI era in ipervenduto.
Se dovesse cedere questa zona di supporto, il titolo potrebbe scivolare rapidamente verso i 15 euro.
Riteniamo tuttavia che molti fattori negativi sono già inclusi nel prezzo attuale, e questo potrebbe provocare una leggera risalita nel medio termine. Tuttavia, finché il prezzo rimarrà sotto la Ema50 è difficile avere troppo ottimismo.
