Il periodo estivo finora è stato avaro di soddisfazioni per gli investitori del titolo QIAGEN, che dopo una bella corsa da aprile a fine luglio, ha vissuto una brusca correzione.
La soglia dei 40 euro può essere una solida base su cui costruire un nuovo rialzo?
Secondo diversi analisti, il titolo ha ancora del potenziale inespresso (Jefferies ha alzato il target price a 57 euro), soprattutto dopo l’ultima trimestrale e la revisione al rialzo degli obiettivi annuali.
Il gruppo diagnostico QIAGEN ha ottenuto risultati migliori del previsto nel secondo trimestre. Le vendite sono aumentate del 7%, mentre il margine operativo ha raggiunto il 29,9% grazie ai miglioramenti dell’efficienza e alla gestione disciplinata dei costi. Peraltro è sempre più vicino all’obiettivo di almeno il 31% fissato entro il 2028.
Come detto, ha anche ritoccato le previsioni per l’intero anno. Il management prevede una crescita corretta per la valuta del 4-5%, rispetto al precedente 4% circa. L’utile per azione rettificato – già rivisto al rialzo in aprile – è stato confermato a circa 2,35 dollari a tassi di cambio costanti. In questa revisione sono stati già considerati gli oneri connessi ai dazi.
Va detto che alcuni analisti ritengono che i target annuali siano ancora prudenti, e quindi ci sia spazio per ulteriori miglioramenti nella seconda metà dell’anno.
_
Sotto l’aspetto tecnico, QIAGEN ha trovato un supporto alla recente correzione nella soglia psicologica dei 40 euro, come vediamo sulla piattaforma di investimento .
L’indicatore RSI vicino alla zona di ipervenduto fornisce ampio spazio per una ripresa del titolo, che però si trova di fronte anche allo scoglio della media mobile a 50 periodi, che agisce da resistenza verso i 41 euro.
Se QIAGEN riuscirà a superare questi due ostacoli, lo slancio sarebbe così forte da poter innescare un bel rally.
In definitiva, i solidi dati trimestrali e le prospettive annuali rettificate, lo sviluppo aziendale di successo nella diagnostica molecolare e il forte slancio per linee di prodotti innovative possono rendere la recente correzione di un’opportunità di ingresso per gli investitori che prediligono rischiare qualcosa di più.
