Continua la profonda riorganizzazione di Continental, che ha appena proceduto alla scorporo della divisione automotive Aumovio, che verrà quotata in borsa come entità indipendente.
Questa novità ha avuto una conseguenza tecnico sul prezzo di Continental, che è sceso di oltre il 20%. ma ripetiamo, si è trattato di un calo puramente tecnico perché per ogni azione gli investitori ne hanno ricevuto una di Aumovio.
Lo spin-off della divisione automotive rientra nella strategia di Continental di riconcentrarsi sul suo originario core business, ossia la produzione di pneumatici. Nell’ambito della stessa strategia, si era già in precedenza separata dalla driveline Vitesco ben quattro anni fa.
Aumovio ha sofferto parecchio la crisi del mercato automobilistico, e nonostante le massicce riduzioni dei costi tramite tagli al personale e contestuali aumenti dei prezzi, il margine EBIT rettificato di Aumovio non è riuscito a superare un misero 2,5%. Senza più debiti e con 1,5 miliardi di euro in liquidità e mezzi equivalenti, Aumovio dovrà viaggiare da sola e rendersi autosufficiente.
Perché questa svolta da parte di ? L’industria automobilistica sta attraversando una trasformazione epocale: mobilità elettrica, guida autonoma, integrazione software e sostenibilità dominano il mercato. L’ampio portafoglio di prodotti Continental non rendeva facile destreggiarsi tra i segmenti tradizionali (pneumatici, componenti dei fornitori) e le tecnologie future.
quindi continuerà a concentrarsi sul business degli pneumatici, dove auspica di generare margini migliori in futuro rispetto a quanto fatto finora. I recenti sviluppi danno all’azienda una maggiore chiarezza strategica (cosa apprezzata dai mercati) e maggiore visibilità della redditività dei singoli segmenti. La ristrutturazione aziendale non sembra quindi solo un progetto di riorganizzazione, ma una vera e propria trasformazione che potrebbe portare a una rivalutazione importante sul mercato azionario, come sottolineato da diversi analisti.
_
Lo scenario tecnico di Continental è chiaramente falsato dal crollo tecnico avvenuto per la cessione di Aumovio. Per un po’ gli investitori dovranno muoversi senza grandi riferimenti, che dovranno essere ricostruiti da zero.
Tuttavia, osservando il grafico sulla piattaforma di investimento , dobbiamo evidenziare che prima di queste grandi novità Continental si era infilato in una zona laterale, in attesa di un impulso che lo rimettesse in marcia. Forse quell’impulso è arrivato, e non ci stupirebbe, visto anche l’ottimismo degli analisti, se il prezzo dovesse risalire rapidamente oltre i 60 euro.
Disclaimer: Questo articolo ha scopo puramente informativo e non costituisce consulenza in materia di investimenti. Gli investimenti azionari sono soggetti a rischi, inclusa la potenziale perdita del capitale investito. La redazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali decisioni basate sul presente articolo.
