Le recenti speranze di ripresa sono naufragate di nuovo, e gli azionisti di Carl Zeiss Meditec devono di nuovo stringere i denti. Dopo aver testato senza successo il limite superiore del canale compreso tra 40 e 45 euro, adesso è in corso il test del livello psicologico di 40 euro.
Quando è concreto il pericolo che ricominci il trend ribassista?
L’ultimo shock del prezzo è avvenuto dopo il rapporto sull’ultimo anno fiscale, pubblicato l’11 dicembre. ha evidenziato una crescita complessiva molto bassa, perché i ricavi sono aumentati del 7,8% su base annua, ma al netto dell’acquisizione del DORC la crescita è stata solo del 3,3%. Anche l’EBITA operativo è cresciuto di poco, mentre il margine EBITA è sceso dal 12%. Anche l’utile per azione (EPS) è sceso da €2 a €1,61.
Nel complesso i dati sono stati deboli, anche se la situazione economica tesa e i dazi statunitensi comunque poteva avere un impatto peggiore. Inoltre ci sono dei numeri incoraggianti, come gli ordini acquisiti che sono cresciuti del 18,2%, mentre il portafoglio ordini è salito del 16,1%.
sta attuando un profondo riallineamento strategico. L’azienda specializzata in tecnologie mediche sta rafforzando la propria posizione in segmenti chiave come l’oftalmologia e la microchirurgia. Proprio l’oftalmologia rimane un motore di crescita importante per Carl Zeiss, ulteriormente rafforzata dal pieno contributo del consolidamento DORC, che il mercato continua a considerare un’importante mossa strategica.
Per queste ragioni, molti investitori potrebbero trovare interessante l’ingresso a questo prezzo. Il titolo Carl Zeiss rimane un investimento di qualità a lungo termine con un focus sulla precisione, una pipeline di innovazione e una diversificazione globale.
_
Lo scenario tecnico di Carl Zeiss è diventato nuovamente critico. Come vediamo sulla piattaforma di investimento , dopo i diversi tentativi fatti a settembre e novembre, il prezzo sta nuovamente testando la soglia psicologica dei 40 euro, che finora ha agito bene da supporto.
Se questo livello dovesse reggere anche stavolta, potrebbe di nuovo rimbalzare verso l’alto e a quel punto il primo target sarebbe la media mobile a 50 periodi, poco oltre i 43 euro.
In caso invece di discesa sotto i 40 euro, bisognerà tenere d’occhio l’indicatore RSI che si sta avvicinando all’impervenduto e potrebbe arginare la discesa.
Disclaimer: Questo articolo ha scopo puramente informativo e non costituisce consulenza in materia di investimenti. Gli investimenti azionari sono soggetti a rischi, inclusa la potenziale perdita del capitale investito. La redazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali decisioni basate sul presente articolo.
