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ALLIANZ cerca di vendere la partecipazione in banca N26

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Recentemente N26 ha avuto problemi con la vigilanza. Il colosso assicurativo mira a ricavare dalla vendita oltre 150 mln di dollari

Secondo una indiscrezione del Financial Times, il gruppo assicurativo Allianz vuole uscire dalla neobanca N26, che negli ultimi tempi si è trovata alle prese con diversi problemi.
Allianz è azionista di N26 dal 2018 con una quota di circa il 5%, attraverso la sua holding Allianz X. Ciò rende comunque Allianz uno dei maggiori investitori della banca.

Secondo le indiscrezioni, il colosso assicurativo mira a ricavare dalla vendita oltre 150 milioni di dollari. Questo vuol dire che viene data una valutazione di 3 miliardi di dollari a N26, ossia un terzo rispetto alla valutazione di fine 2021.
Nonostante questo calo significativo, se Allianz riuscisse a vendere la partecipazione in N26 al prezzo desiderato, registrerebbe comunque un utile contabile.

N26 è nata solo pochi anni fa, ed inizialmente non possedeva una licenza bancaria: era semplicemente un’interfaccia all’utilizzatore, mentre il back-end era fornito da Wirecard. Nel luglio 2016 la società ha cambiato nome in N26 Bank, avendo ricevuto l’autorizzazione all’attività bancaria da parte della BaFin, l’autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca.

Recentemente però ha avuto problemi con la vigilanza, a causa della carenza di controllo sull’identità effettiva degli aspiranti correntisti. Quindi non è stata più autorizzata ad assumere tanti clienti. Dal suo punto di vista, l’eventuale uscita di Allianz sarebbe un duro colpo nella ricerca di nuovi investitori.

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