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EON: la Ema50 è la chiave per darsi nuovo slancio

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Finché regge il supporto è a 11,20 euro, le cose sembrano essere ancora buone a breve termine

Le azioni del gruppo energetico E.ON hanno avuto un forte rally all’inizio dell’anno, con una altrettanto forte battuta d’arresto a maggio.
Da quando hanno toccato il fondo nell’ottobre 2022, i titoli erano aumentati di circa il 55%, realizzando sette mesi di profitti consecutivi. Poi, come detto, la discesa (circa 10% a maggio).


Lo sconto sui dividendi ha spinto il prezzo a testare il supporto a 11,20 euro, dove si trova il 23.6 Fibonacci (costruito sull’ultimo lungo movimento rialzista) ma è chiaro che adesso ci si chiede: il rally visto nei mesi scorsi riprenderà?

Finché regge il supporto è a 11,20 euro, le cose sembrano essere ancora buone a breve termine, visto che la EMA50 è ancora oltre la EMA200, come vediamo sulla piattaforma di trading online .

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Tuttavia i prezzi si trovano appena sotto la stessa media mobile a 50 periodi, che sta fungendo da resistenza.
Se E.ON riuscirà a innescare un rimbalzo e riportarsi oltre la EMA50, allora potrebbe salire relativamente rapidamente verso il massimo di febbraio 2022 di 12,66 EUR.
viceversa, la rottura del 23.6 Fibonacci innescherebbe un quadro di forte incertezza, con possibili saliscendi del prezzo.

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