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COVESTRO, il possibile matrimonio con Abdnoc potrebbe innescare un nuovo rally

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La società chimica tedesca ha rotto gli induci ed è pronta a parlare con la compagnia petrolifera che si è candidata all’acquisto

Dopo oltre due mesi vissuti in uno stretto range tra 46,50 e 50 euro, finalmente è riuscito a oltrepassare quella soglia psicologica che fungeva da resistenza.

Molti investitori sperano di vivere un rally analogo a quello di aprile-giugno, quanto le azioni dell’azienda chimica volarono del 30%.
E le novità in corso potrebbero rappresentare l’innesco giusto…

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(Fonte grafica: piattaforma di investimento )

Dopo settimane di speculazioni sull’interesse dell’Abu Dhabi National Oil (Adnoc), la società chimica tedesca ha rotto gli induci ed è pronta a parlare con la compagnia petrolifera che si è candidata all’acquisto (e che produce quasi tutto il petrolio per gli Emirati Arabi Uniti).

Il consiglio di amministrazione di ha deciso di avviare ‘discussioni aperte‘ in considerazione dell’interesse espresso da Adnoc, sul quale si vociferava già da metà giugno, quando le azioni Covestro erano a circa 40 euro. Recentemente sui media si è parlato della promessa informale di Adnoc di 60 euro per azione, che valorizzerebbero Covestro a 11,6 miliardi di euro.
Con l’inizio ufficiale dei colloqui tra l’azienda chimica e la compagnia petrolifera Adnoc, le probabilità di un accordo aumentano.

Questa prospettiva ha sicuramente vivacizzato l’interesse del mercato su , in un momento in cui il settore chimico vive uno scenario complicato. La debolezza della domanda, gli alti costi dell’energia e la stagnante economia globale stanno fiaccando il business.
Tuttavia Covestro ha dalla sua parte la tecnologia sofisticata e la leadership in termini di costi nella produzione.

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(Fonte grafica: piattaforma di investimento )

Dal punto di vista tecnico, sta attraversando una fase di correzione dopo aver raggiunto i massimi da febbraio 2022 a quota 54 euro. Non ci stupiremmo se le prese di profitto spingessero verso un momentaneo ritorno sulla fascia di supporto attorno ai 50 euro.
Il fatto che la EMA50 sia ben al di sopra della EMA200 evidenzia comunque un mercato in mano ai compratori, e l’uscita del RSI dalla zona di ipercomprato sta liberando il campo per un possibile nuovo impulso rialzista.

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