Home
mercedes_benz_4

MERCEDES-BENZ, il breakout dal range è costato la soglia dei 60 euro

Scritto da -

Il calo delle vendite nel quarto trimestre (-4% rispetto all’anno scorso) ha rovinato il bilancio annuale del produttore di auto

Il tentativo di ripresa cominciato a fine ottobre, si è scontrato bruscamente con gli ultimi numeri sulle vendite di Mercedes-Benz. Il mercato ha reagito male tornando nuovamente pessimista, e spingendo il prezzo sotto i 60 euro.

Il calo delle vendite nel quarto trimestre (-4% rispetto all’anno scorso) ha rovinato il bilancio annuale di Mercedes-Benz, che può essere soddisfatto solo dell’aumento di consegne di auto completamente elettriche (BEV), +61%. Si tratta di una quota pari a quasi il 12% del fatturato totale.

Il settore soffre dei problemi economici in Cina, il mercato automobilistico più importante del mondo. I marchi locali hanno guadagnato ampie quote di mercato a scapito dei player occidentali, e adesso minacciano anche il loro ruolo nel vecchio continente nell’ambito dei veicoli elettrici (BYD sta costruendo il primo impianto in Ungheria).

Inoltre continuano i problemi relativi ai colli di bottiglia nella consegna delle batterie da 48 volt, ed un ruolo lo gioca anche il fatto che il tanto atteso taglio dei tassi di interesse probabilmente non arriverà prima di aprile (tassi più bassi sono positivi per le vendite di automobili, poiché molti veicoli vengono acquistati a credito).
Infine, Mercedes-Benz risente anche del cambio di modello dell’importante Classe E.


Sotto il profilo tecnico, lo scenario si è sporcato parecchio negli ultimi giorni. Dopo aver viaggiato dentro un range tra 61,8 e 63,8 euro per alcune settimane, il prezzo ha fatto breakout dal lato inferiore, perché non è riscuito a superare l’ostacolo della Ema200, che infine la spinto indietro.

mercedes_benz_26_1_2024
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )

Il problema è che adesso Mercedes-Benz ha perso anche la Ema50, e questo manda un segnale chiaramente ribassista al mercato (c’è il rischio di scivolamente fino al minimo del 2023 a 55,20).
Fortunatamente il supporto su quota 59 euro ha retto, ma per vedere spiragli di ottimismo bisognerebbe aspettare almeno il ritorno oltre i 60 euro e la Ema50.

Non è possibile commentare questo post.

CONOSCERE IL DAX