Home
basf_2

BASF di nuovo vicino a toccare il fondo. E’ un rischio o un’occasione?

Scritto da -

Il titolo è nuovamente vicino alla soglia dei 40 euro. Le misure di ristrutturazione dell’azienda chimica dovrebbero iniziare a dare i loro frutti nel 2025

Il 2025 non sembra essere cominciato sotto una buona stella per BASF, reduce da un biennio di alti e bassi compresi tra i 52 euro e i 40 euro, minimo di 15 anni. E adesso sono a rischio proprio questi ultimi.

Le misure di ristrutturazione dell’azienda chimica dovrebbero iniziare a dare i loro frutti nel 2025. Il management ha formulato obiettivi ambiziosi, con un EBITDA compreso tra 10 e 12 miliardi di euro entro il 2028. Si prevede che il flusso di cassa libero salirà da 2,7 miliardi di euro a 12 miliardi, mentre il rendimento del capitale investito aumenterà dal 4,5 al 10%. Obiettivi indubbiamente ambiziosi, ma anche fattibili.


Ci sono segnali che suggeriscono una ripresa nel settore chimico, uscito pesantemente penalizzato dall’impennata dei costi dell’energia cominciata nel 2022. Adesso però questi problemi si stanno via via risolvendo, ma il prezzo da pagare per le aziende come è stato varare grossi programmi di risparmio e tagli di posti di lavoro.
L’azienda tedesca ha annunciato una grossa ristrutturazione dell’azienda, che prevede di creare un gruppo chimico ampio e integrato con molti settori commerciali collegati in rete in un’azienda, con un core business composto da quattro divisioni e diverse unità aziendali indipendenti.


Dal punto di vista grafico, le azioni BASF sono di nuovo in grande in difficoltà, come possiamo vedere nell’immagine tratta dalla piattaforma di investimento .
.
basf_14_1_2025

Dopo aver testato la Ema200 qualche settimana fa, il prezzo è rimbalzato con forza all’indietro ed è tornato vicino al minimo degli ultimi 12 mesi di 40,2. Nel caso in cui non dovesse ritrovare un po’ di sollievo, si corre il rischio di crollare al minimo pluriennale di 39 euro.
Al rialzo lo scoglio più immediato è la Ema50, poco oltre i 43 euro, che funge da resistenza.


Gli analisti danno fiducia al titolo . La banca d’investimento statunitense Goldman Sachs fissa un obiettivo di prezzo pari a 57 €. La banca svizzera UBS vede un rialzo a 47 euro, mentre Berenberg pone l’obiettivo a 50 euro. Anche gli analisti di Deutsche Bank Research sono fiduciosi, consigliando BASF con un target di 55 euro.

Non è possibile commentare questo post.

CONOSCERE IL DAX