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HYPOPORT, oltre i 200 euro ci può essere un gran potenziale

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Il titolo potrebbe mettersi alle spalle il lungo trend ribassista cominciato a ottobre

La terribile discesa cominciata lo scorso mese di ottobre da HYPOPORT sembra essere stata messa alle spalle, visto quanto sta succedendo nelle ultime settimane.
Da metà dicembre infatti il titolo del fornitore di servizi finanziari sta vivendo una tendenza al rialzo, che gli ha consentito di riconquistare la soglia dei 200 euro.
Tuttavia, come vedremo a breve, proprio adesso arriva la fase cruciale.


Nel corso dell’ultimo biennio, ha sofferto molto il calo dei finanziamenti immobiliari, provocato dal periodo di alti tassi di interesse e dall’aumento dei costi dei materiali da costruzione. Il mercato immobiliare è di conseguenza collassato, spingendo gli utili di Hypoport in ribasso in modo significativo. A causa di questo, il gestore della piattaforma berlinese ha dovuto ridurre sia i costi che i posti di lavoro.


Adesso che i tassi d’interesse sui prestiti sono scesi, in particolare per i finanziamenti edilizi, le cose stanno migliorando. Anche perché la situazione molto tesa sul mercato degli affitti ha aumentato il numero di persone che preferiscono comprare un immobile.
I dati preliminari sul volume d’affari evidenziando che i finanziamenti immobiliari sono aumentati del 27% rispetto all’anno precedente. I volumi sono migliorati anche nei segmenti dei prestiti rateali e delle assicurazioni. Si tratta di un segnale positivo per l’anno finanziario in corso.


Il quadro grafico del titolo Hypoport ha ridato un po’ di fiducia agli investitori, dopo il recente slancio che ha fruttato un guadagno del 20%, come vediamo sulla piattaforma di investimento .
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Adesso però bisogna compiere il passo più importante, perché c’è un doppio scoglio che va superato: la soglia psicologica dei 200 euro e la Ema50, che praticamente si sovrappongono.


Se il prezzo riuscirà a compiere questo salto in modo definitivo, allora potrà mettere nel mirino la successiva resistenza a circa 220 euro (peraltro anche in questo caso ci sarà la Ema200 a rendere più difficile l’impresa).
In ogni caso, tenuto conto che a luglio il prezzo di era arrivato a 321 euro, il titolo offre un grande potenziale.

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