Un inizio di 2025 molto positivo aveva spinto il titolo Siemens Healthineers sul massimo di un anno 58 euro, dopo forti oscillazioni durate diversi mesi. Una recente correzione – provocata dalla vendita di un pacchetto azionario da parte della società madre Siemens a prezzo scontato – ha fatto fare alcuni passi indietro al gruppo di tecnologia medica, che comunque rimane avvolto da scenari interessanti.
Gli ultimi dati trimestrali hanno stupito gli analisti. Infatti ha registrato una solida crescita, andando al di là delle previsioni.
Le vendite sono aumentate del 5,9% mentre l’EBIT rettificato è aumentato dell’11%; il margine operativo è migliorato al 15,0% e l’utile per azione si attesta a 0,51 euro (+10% rispetto all’anno precedente).
Il management rimane fiducioso per l’intero anno e ha confermato le previsioni: si prevede una crescita del fatturato del 5-6%, mentre l’utile rettificato per azione dovrebbe attestarsi tra 2,35 e 2,50 euro.
Particolarmente positiva è stata la forte crescita continua del settore dell’imaging (+8%). Anche il segmento Diagnostica ha aumentato la sua redditività di 270 punti base, sebbene la crescita rimanga moderata. Qualche spiraglio di ottimismo arriva dall’importante mercato cinese. Se gli stimoli di Pechino faranno risollevare la domanda di tecnologia medica nel paese del Dragone, per il gruppo le cose potrebbero andare ancora meglio in futuro.
Oltre ai fattori fondamentali, anche il quadro grafico di Siemens Healthineers è interessante. Il titolo si è mosso lateralmente tra 48-54 euro per oltre tre anni, e se si riuscisse a venire fuori da questa zona in modo sostenibile, si potrebbe generare un nuovo forte impulso rialzista.
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Come puoi vedere sulla piattaforma di investimento , la soglia dei 58 euro ancora una volta ha provocato un rimbalzo (com’era successo anche ad aprile 2023 e marzo 2024). Senza dubbio è questo il livello da superare per inviare un messaggio estremamente positivo al mercato.
In questo momento però la Ema50 sta fornendo un supporto a quota 54 euro, e sarà importante che il titolo non scenda al di sotto per mantenere il quadro rialzista. Poco più sopra c’è una prima zona di resistenza statica a 55 euro.
