Da qualche settimana le azioni Deutsche Telekom hanno ripreso il lungo trend rialzista, andando a pizzicare per la prima volta la soglia dei 35 euro.
Le prese di profitto avvenute in concomitanza della trimestrale non hanno sporcato il quadro, anzi questa correzione (del tutto fisiologica) è finanche salutare, perché prepara il terreno per un nuovo rialzo.
Partiamo dagli ultimi numeri. Nel 2024 le vendite di sono cresciute del 3,4% rispetto all’anno precedente (quelli ottenuti dai servizi, molto importanti, sono aumentati del 3,9%). L’utile EBITDAAL è aumentato del 6,2%. Tutto come si aspettavano gli analisti. L’utile netto rettificato è cresciuto del 18,3%, ma cosa importante è che il flusso di cassa libero (fattore cruciale per il pagamento dei dividendi) è aumentato del 18,7%. Il gruppo ha in parte superato le sue previsioni, aumentate l’ultima volta a novembre.
Dopo il solido anno 2024, Deutsche Telekom premierà i suoi azionisti con un dividendo di 0,90 € ad azione, più che mai (lo scorso anno fu 0,77 €).
Anche per il 2025 le previsioni di sono incoraggianti. Si punta a un’ulteriore crescita dell’EBITDAAL (+4,5%) e del flusso di cassa (+4%), mentre l’utile rettificato per azione aumenterà di circa il 9%. Inoltre l’azienda prevede di riacquistare azioni proprie per un importo massimo di 2 miliardi di euro nel 2025.
Il quadro grafico delle azioni Deutsche Telekom è assolutamente positivo. La tendenza al rialzo è in atto ormai da cinque anni e non fa che aumentare.
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Come vediamo sulla piattaforma di investimento , la leggera correzione avvenuta di recente ha consentito di scaricare l’indicatore RSI, che era fortemente in ipercomprato. Questo rafforza quanto abbiamo detto all’inizio, e cioè che si sta preparando il terreno per un possibile nuovo impulso rialzista. Bisogna solo capire se partirà subito, oppure ci sarà prima un ulteriore consolidamento/correzione.
Ad ogni modo, per il prossimo livello di resistenza si trova su 35 euro, mentre al ribasso il livello di supporto più vicino è rappresentato dalla Ema200, che attualmente viaggia sui 32 euro circa.