Il rally cominciato a inizio del 2023 ha portato il titolo SCOUT24 oltre la soglia dei 100 euro per la prima volta nella sua storia. I dati preliminari del 2024 confermano l’ottimo stato di salute dell’azienda, capace di mostrare tassi di crescita a doppia cifra e un miglioramento del margine (il rapporto completo sarà pubblicato il 27 marzo).
Secondo il report, ha aumentato le vendite dell’11,2% rispetto all’anno precedente. Conforta soprattutto l’aumento del numeri di clienti. Soprattutto quelli privati hanno evidenziato una rapida crescita negli ultimi mesi (anche se Scout24 raccoglie la maggior parte del denaro con i clienti aziendali).
L’EBITDA è stato di quasi 350 milioni di euro, circa il 14,5% in più dell’anno prima. Complessivamente, il margine operativo è aumentato di quasi due punti percentuali al 61,5%.
Con una capitalizzazione di mercato di 7,1 miliardi di euro, rimane un attore importante nel mercato immobiliare digitale e dopo i grandi passi in avanti compiuti lo scorso anno, l’operatore del portale Internet intende continuare a crescere anche nel 2025.
Questa fiducia è condivisa anche da diversi analisti. Deutsche Bank ritiene che ci siano ottime dinamiche aziendali per il 2025, così ha rivisto la sua valutazione per l’operatore del portale online con target di prezzo a 110 euro. Analoga fiducia è stata espressa anche da Berenberg, ODDO BHF e Kepler Cheuvreux, mentre JPMorgan fissa il target a 105 euro.
Il quadro grafico di Scout24 evidenzia il forte slancio cominciato la scorsa primavera, che ha fruttato un guadagno complessivo di circa il 50% in 10 mesi.
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Come vediamo sulla piattaforma di investimento , lo slancio rialzista è arrivato al test psicologico dei 100 euro, alimentando però il rischio di una correzione. Infatti come diciamo spesso, l’unico rischio di un rally rialzista è che ha bisogno di conferme sempre più forti per proseguire, perché le aspettative crescono.
Peraltro l’indicatore RSI è schizzato in area ipercomprato, aumentanado ulteriormente le possibilità di una frenata nel breve periodo.
In questo caso il primo supporto è su quota 96 euro, mentre quello successivo si trova a quota 92 euro circa, dove passa anche la Ema200. Finché si troverà al di sopra di questi livelli, il trend rialzista non sarà comunque messo in discussione.
