La robusta marcia rialzista che RWE aveva cominciato all’inizio dell’anno, si è bruscamente interrotta sui dati annuali presentati questa settimana e sulle previsioni riguardo al futuro. Il prezzo aveva guadagnato circa il 16% da metà febbraio, raggiungendo il massimo dal mese di settembre.
Tuttavia, come vedremo, la recente correzione può rappresentare una buona occasione di ingresso.
Giovedì ha presentato i suoi dati annuali, in parte in linea con le aspettative. C’è stato un calo dell’utile EBITDA di oltre un quarto a circa 5,7 miliardi, che è comunque meglio di quanto si aspettavano gli analisti (5,5 miliardi).
Verrà proposto all’Assemblea un dividendo di 1,10 euro per azione (+0,10 euro per azione rispetto all’anno precedente), e si prevede che il dividendo aumenterà del 5-10% annuo fino al 2030.
Nel 2025, l’utile operativo dovrebbe calare tra 4,55 e 5,15 miliardi a causa di un ulteriore deterioramento dei margini elettrici e di un’attività commerciale normalizzata.
Quello che ha provocato un contraccolpo sul prezzo in Borsa di è l’annuncio che l’azienda intende ridurre i propri investimenti in energie rinnovabili e centrali elettriche flessibili fino al 2030. Rispetto ai piani precedenti, che prevedevano 35 miliardi di euro di investimenti, saranno ridotti di circa 10 miliardi. Il motivo è adeguarsi a un ambiente sempre più incerto, con problemi della catena di approvvigionamento, rischi geopolitici e tassi di interesse ancora alti.
Se da un lato la riduzione degli investimenti significa adottare una gestione più rigorosa dei rischi, dall’altra potrebbe spingere verso un ulteriore calo degli utili e dei margini, che sono in costante calo dal 2023 e si prevedevano in ripresa solo dal 2026.
Va detto che, nonostante le prospettive a medio termine molto caute e il taglio degli investimenti, numerosi esperti finanziari continuano a vedere positivamente . JPMorgan ha fissato l’obiettivo di prezzo a 47,50 euro, Jefferies ha anche confermato la sua raccomandazione con un obiettivo di prezzo di 40 euro. Attualmente gli osservatori del mercato consigliano l’acquisto e prevedono un rialzo del +28%.
Sotto l’aspetto grafico, la situazione di RWE rimane chiaramente rialzista, nonostante il brusco passo indietro fatto di recente.
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Come vediamo sulla piattaforma di investimento , il prezzo ha trovato sostegno sulla Ema200 che ha agito da supporto. Questo aspetto è confortante, perché conferma la tendenza rialzista a lungo termine.
Inoltre la correzione ha scaricato l’indicatore RSI, che è sceso dalla zona di ipercomprato. Questo significa che ci sono nuovamente i presupposti per uno scatto in avanti di , con il target che potrebbe essere la zona di resistenza a 32,8-33 euro.
