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SAP, la trimestrale ha ridato slancio ma ora c’è una resistenza a 240 euro

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Dopo il brusco calo del 25% avvenuto nelle ultime settimane, c’è molto spazio per un recupero

Le ottime cifre trimestrali annunciate all’inizio di questa settimana hanno spinto le azioni SAP e ridato ottimismo agli investitori, che sperano di essersi messi alle spalle un periodo complicato, che in poche settimane aveva provocato un calo del 25%.

Nel primo trimestre del 2025, la società quotata più importante d’Europa ha aumentato il fatturato di circa il 12%, raggiungendo circa 9,01 miliardi di euro. Il motore della crescita è stato ancora una volta il business cloud, i cui ricavi sono aumentati del 27% su base annua, raggiungendo i 4,99 miliardi di euro.


Sia pure di poco, ha mancato di poco le stime consensuali sia per il fatturato totale che per quello derivante dal cloud, ma i risultati operativi hanno invece nettamente superato le aspettative.
L’utile operativo rettificato è aumentato del 58% a 2,46 miliardi. Gli analisti si aspettavano 2,24 miliardi di euro.
L’utile dopo le imposte è 1,8 miliardi, molto più delle stime di 1,37 miliardi. L’utile per azione è stato di 1,44 euro, superiore alle previsioni di 1,30 euro. Anche il free cash flow è positivo, 3,58 miliardi di euro, superando le aspettative di 2,56 miliardi di euro.


E’ evidente che il processo di trasformazione cominciato lo scorso anno, che ha comportato anche tagli su larga scala per ridurre i costi, ha avuto consentito a di diventare più efficiente e aumentare la redditività.


Gli unici problemi di si legano all’incerto contesto economico e ai rischi legati ai tassi di cambio, visto che il dollaro statunitense si è notevolmente svalutato nei confronti dell’euro a causa delle politiche commerciali di Trump. Poiché gli Stati Uniti rappresentano il mercato più importante per SAP, la debolezza del dollaro statunitense potrebbe sporcare il risultato aziendale, poiché i ricavi valgono meno se convertiti in euro.
Tuttavia, SAP continua a crescere in modo molto dinamico ed è ben posizionata per il futuro anche grazie alla sua forte attenzione all’intelligenza artificiale.
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Sotto il profilo tecnico, il grosso balzo verso l’alto compiuto da in questi giorni gli ha consentito di lasciarsi alle spalle i recenti minimi toccati su quota 210 euro.
Come possiamo vedere sul grafico della piattaforma di investimento , il rimbalzo verso l’alto ha consentito al prezzo di superare la media mobile a 200 periodi. Tuttavia adesso SAP sta affrontando una zona di resistenza (235-243), dove ci fu molta tensione anche sul finire del 2024. Quest’area è resa ancora più delicata dal fatto che il limite superiore è la Ema50.

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