Uno scatto vigoroso cominciato a fine aprile ha spinto FRESENIUS MEDICAL CARE sui massimi annuali, e il prezzo sta viaggiando ormai in prossimità della soglia di 50 euro. L’ultimo impulso al titolo dello specialista in dialisi arriva dalla trimestrale pubblicata a inizio maggio.
I dati per il primo trimestre, appena presentati dal , sono solidi. Il fatturato del gruppo è aumentato del 3% a 4,88 miliardi di euro; al netto degli effetti valutari, la crescita delle vendite è stata dell’1%. Dal momento che la stagione influenzale negli Stati Uniti è stata molto intensa, ha avuto un impatto negativo perché ha ritardato alcuni trattamenti di dialisi. Tuttavia, grazie a un forte programma di riduzione dei costi, Fresenius Medical Care ha ottenuto una sorprendente crescita dell’utile operativo rettificato del 13%, raggiungendo i 457 milioni, oltre le stime degli analisti di 446 milioni.
Riguardo al 2025, ha confermato la sua previsione annuale. Il gruppo punta a una crescita delle vendite, al netto degli effetti valutari, entro il 10%. Si prevede però che l’aumento dell’utile operativo sia compreso tra il 15 e il 30%.
Nel frattempo, in occasione del Capital Markets Day di giugno saranno fissati nuovi obiettivi a medio termine.
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Lo scenario grafico di FMC consente agli investitori di avere grande entusiasmo, ma anche qualche trappola a cui stare attenti.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , dopo lo scivolone di inizio aprile che ha coinvolto tutto il mercato azionario, la Ema200 ha fornito un supporto sul quale è cominciato l’ultimo rimbalzo del prezzo di FMC. La corsa è stata così forte da tagliare senza indugi anche la Ema50, inviando così un messaggio fortemente rialzista al mercato.
Adesso si trova in prossimità della soglia psicologica dei 50 euro. Questo ostacolo è reso ancora più difficile dal fatto che l’indicatore RSI si trova quasi in ipercomprato. Il rischio di una frenata fisiologica quindi aumenta, per questo abbiamo detto di stare attenti alle trappole grafiche.