E’ bastato un mese scarso al titolo KION per recuperare tutte le perdite ad inizio aprile, quando l’avvio della battaglia commerciale di Trump innescò un sell-off profondo su tutto il mercato azionario.
Adesso il titolo dell’azienda di logistica di magazzino si è riportato oltre la soglia dei 40 euro, e potrebbe presto aggredire i massimi annuali a circa 47 euro.
Dal punto di vista operativo, – secondo fornitore mondiale di carrelli elevatori e attrezzature da magazzino – ha avuto un inizio d’anno positivo: gli ordini in entrata sono cresciuti dell’11%, la redditività è in aumento e le innovative soluzioni di intelligenza artificiale rafforzano la posizione di mercato dello specialista tedesco di logistica di magazzino.
Non bisogna poi dimenticare che KION sarà uno dei grandi beneficiari del nuovo pacchetto infrastrutturale del governo tedesco, visto che una parte significativa del fondo speciale destinato alle infrastrutture sarà destinata a soluzioni logistiche moderne.
La situazione del business è solida, perché è in atto una ripresa generale nel settore dell’automazione dei magazzini, nonostante tutte le incertezze tariffarie. Così il management prevede di raggiungere i propri obiettivi annuali, a condizione che il contesto economico generale non peggiori ulteriormente, visto che i dazi di Trump potrebbero provocare scossoni al sistema industriale globale. Tuttavia, si è preparato anche a questa eventualità, ampliando la capacità produttiva nelle regioni del Nord America e dell’Asia-Pacifico.
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Il quadro grafico di KION è chiaramente rialzista, come puoi vedere sulla piattaforma di investimento . Dall’inizio dell’anno, il titolo ha guadagnato oltre il 40%.
L’ultima correzione ha trovato supporto nella Ema50, ma adesso si trova ad affrontare un significativo ostacolo, ossia la soglia di prezzo di 45 euro, che funge da una resistenza. Peraltro dopo il recente rialzo, l’indicatore RSI è vicino all’ipervenduto. Non si può escludere quindi una fase di consolidamento prima della ripresa del rally.
Gli analisti intravedono ulteriore potenziale in , trainato dalla tendenza globale verso l’automazione dei magazzini e il nearshoring. Su 16 analisti, ben 12 vedono il titolo in prospettiva rialzista, con un prezzo obiettivo medio di 48,69 euro (+17%). L’ultimo a esprimersi è stato l’analista della banca svizzera UBS, che ha mantenuto la sua raccomandazione su Kion, con un obiettivo di prezzo di 51 euro.
