Dopo aver fallito già tre volte i tentativi di superare la soglia dei 35 euro (due volte a marzo e una ad aprile), il Gruppo media RTL ha trovato la scossa giusta per schizzare oltre questo livello e correre sui massimi di 2 anni.
Cosa sta succedendo e soprattutto cosa ci dobbiamo aspettare adesso?
La corsa improvvisa di è stata innescata dall’annuncio da parte del gruppo mediatico dell’intenzione di acquisire la divisione tedesca della società di streaming Sky. Costo iniziale 150 milioni di euro, con possibili ulteriori pagamenti fino a 377 milioni di euro, a seconda dell’andamento del titolo del gruppo. Da questa acquisizione il gruppo RTL prevede sinergie per 250 milioni di euro all’anno.
L’acquisizione di Sky Deutschland consente a RTL l’accesso a contenuti premium, competenze nella pay-TV e una maggiore portata in streaming.
Questo ha spinto l’amministratore delegato Thomas Rabe, a dichiarare che arriva sullo stesso piano delle piattaforme americane come Netflix e Amazon Prime.
Ma c’è anche un’altra operazione che riguarda : la prevista vendita di RTL Nederland a DPG Media. E’ giunto infatti il via libera delle autorità olandesi per la concorrenza. Grazie a questa operazione, RTL dice addio a un mercato consolidato ma a basso margine e con il capitale che sarà liberato potrà investire nel mercato tedesco, che ora ha la priorità.
_
Queste grandi novità hanno scatenato l’entusiasmo in Borsa. Il prezzo delle azioni RTL è balzato oltre la soglia dei 36 euro, come possiamo vedere sulla piattaforma di investimento .
Questo balzo improvviso ha consentito al titolo RTL di superare allo stesso tempo le due medie mobili principali (Ema200 ed Ema 50), ma al tempo stesso ha aperto un GAP UP tra 31 e 34 euro e spinto il titolo in area ipercomprato (RSI > 76).
Tutto ciò significa che aumenta il rischio di prese di profitto.
Va detto che il rischio di una correzione è forte anche per altri motivi. Anzitutto le aspettative nei confronti di RTL si sono alzate di colpo. Sarà una bella sfida non deludere nessuno.
Peraltro tutto questo avviene mentre il mercato pubblicitario tedesco continua ad essere debole, e potrebbe incidere sui prossimi risultati semestrali.
Senza dimenticare che l’acquisizione di Sky sarà impegnativa dal punto di vista operativo, perché dovrà gestire il cambiamento e armonizzare dei sistemi, cosa che richiede tempo e capitale.