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HELLO FRESH, le cattive notizie sono finite?

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L’ultima trimestrale ha deluso e le previsioni sono state riviste al ribasso. Il prezzo del titolo ha toccato il fondo e potrebbe risalire

Il balzo avvenuto sul finire dello scorso anno aveva illuso gli investitori di Hello Fresh, che però è ritornato a scendere negli ultimi mesi, fino a precipitare attorno ai 7 euro.
Titoli ciclici come sono fortemente penalizzati dall’incertezza generale, che sta avendo effetti devastanti.
La domanda cruciale però è se questa spirale negativa sia finalmente giunta alla fine, spalancando le porte a un rimbalzo verso l’alto del prezzo.


Il mercato del food delivery sta vivendo un profondo cambiamento. L’ondata di consolidamento sta facendo emergere attori più grandi che hanno maggiore potere di mercato e possono sfruttare maggiori economie di scala.
All’orizzonte si profila una guerra dei prezzi, che esercita forte pressione sui margini.
Anche è protagonista di questo grande cambiamento del settore, visto l’accordo multimiliardario con Just Eat.


Nel frattempo però ha deluso con l’ultima trimestrale presentata ad agosto. Il segmento dei piatti pronti, che in realtà è considerato un motore di crescita, è cresciuto di un misero 3,6% nella prima metà dell’anno. Un dato notevolmente inferiore alle aspettative.


Ancora più deludente è stata la drastica revisione delle previsioni (già a marzo aveva fatto una revisione al ribasso per il 2025). Per l’anno fiscale 2025 l’EBITDA rettificato dovrebbe essere tra 415-465 milioni di euro, mentre in in precedenza era stimato in 450-500 milioni di euro. L’EBIT rettificato scende a 175-225 milioni dal precedente 200-250 milioni di euro, mentre è previsto un calo delle vendite al netto degli effetti valutari tra 6-8%.
Le cause di questi sviluppi sono, da un lato, le fluttuazioni valutarie (forte apprezzamento dell’euro) e, dall’altro, le persistenti difficoltà della domanda.

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Sotto l’aspetto tecnico, l’azienda pioniera dei kit pasto si trova a fronteggiare una importante zona di supporto attorno ai 7,5 euro, com’era già accaduto tra marzo e aprile. Gli investitori sperano che ci sia – come accadde allora – un nuovo rimbalzo, magari però più duraturo.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , il primo vero obiettivo al rialzo è la media mobile a 50 periodi (Ema50) che funge da resistenza attorno a 8 euro. Finché non ci sarà il breakout di questo livello, è difficile recuperare ottimismo in Hello fresh.


Va però aggiunto che i titoli ciclici sono penalizzati dall’incertezza globale, ma se dovesse migliorare il clima generale allora ci sarebbero potenziali opportunità di acquisto per gli investitori, soprattutto a questo livello di prezzo.

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