L’effetto positivo dell’ingresso ufficiale nel DAX, annunciato a inizio agosto, è stata una pietra miliare per le azioni della società di ingegneria meccanica Gea Group. Tuttavia l’effetto positivo è svanito presto, e il titolo ha cominciato una nuova fase di correzione del lungo trend rialzista cominciato a ottobre 2023, durante il quale ha guadagnato il 100%.
Questa leggera marcia indietro è un segnale di allarme oppure è una opportunità di ingresso?
L’ammissione all’indice DAX (che diventerà operativa il 22 settembre) dimostra la solidità di , visto che le società incluse nel principale listino tedesco devono soddisfare determinati criteri, che vengono verificati ogni semestre. Ottenere questo riconoscimento è importantissimo, perché molti fondi sono basati sul DAX e vengono ristrutturati ogni volta che la composizione del DAX cambia. Ciò potrebbe aumentare la domanda di azioni GEA Group.
Intanto, lo sviluppo aziendale si conferma solido. Anche il secondo trimestre è stato positivo, con il fatturato organico che è cresciuto dell’1,5%, gli ordini acquisiti sono aumentati dell’1,5%, l’EBITDA operativo è migliorato del 12%. L’utile netto consolidato è migliorato da 99 milioni di euro a 107 milioni di euro.
Sulla base dell’andamento aziendale, il management di ha anche rivisto al rialzo le proprie previsioni per il 2025, dal momento che si prevede un miglioramento per la seconda metà dell’anno.
Restano tuttavia alcune incertezze sul futuro prossimo. Il settore ingegneristico risente della debolezza economica e della politica tariffaria statunitense, che potrebbe limitare il potenziale di ulteriore crescita di . Tuttavia, l’impatto dovrebbe essere molto limitato visto che il gruppo ha una forte presenza negli Stati Uniti, con sedi di produzione, sviluppo, assistenza e vendita.
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Lo scenario grafico di GEA group resta incoraggiante, come possiamo vedere nell’immagine sulla piattaforma di investimento .
La recente correzione ha trovato un robusto supporto sulla media mobile a 50 periodi, dove il prezzo è rimbalzato. E’ difficile dire se il rally stia riprendendo vigore, e Gea Group riuscirà ad avvicinarsi ai massimi storici su quota 67 euro. Bisogna evidenziare infatti che, sia la capitalizzazione di mercato che il valore d’impresa si aggirano sui 10,0 miliardi di euro, ossia 13,4 volte l’EBIT previsto dagli analisti per il 2026. Una valutazione relativamente elevata.
Ad ogni modo, finché il prezzo rimarrà oltre la Ema50 lo scenario resterà rialzista, anche perché la ripresa delle vendite prevista per la seconda metà del 2025 potrebbe dare ulteriore carburante alla corsa di .
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