Il via libera da parte dell’autorità di regolamentazione dei media della Germania all’acquisizione di Sky Deutschland ha messo le ali al titolo RTL, che ha raggiunto un nuovo massimo biennale.
Cosa si prospetta adesso per questo titolo?
Lo scorso mese di giugno, ha raggiunto un accordo con Comcast, proprietaria di Sky, per l’acquisizione del servizio di streaming. L’operazione costerà 150 milioni di euro e la KEK (l’authority tedesca dei media) ha esibito il semaforo verde. Adesso l’ultima parola spetta alla Commissione europea, la cui decisione è prevista il prossimo anno ma è improbabile che Bruxelles abbia motivi concreti per bloccare l’acquisizione.
Questa fusione pone sulla strada della creazione di un colosso mediatico nazionale, in grado di resistere alla dura concorrenza dei provider di streaming internazionali. Il gruppo prevede significativi effetti sinergici, con un fatturato annuo di circa 6,45 miliardi di euro per l’anno in corso, +3% rispetto all’anno precedente. Si prevede inoltre un leggero aumento degli utili, con un EBITA rettificato di 780 milioni di euro.
Strategicamente, RTL sta facendo un passo nella giusta direzione. Ma è solo il primo e ce ne saranno altri, perché le aziende mediatiche europee devono adeguarsi ai tempi attuali, nei quali la televisione analogica è ormai superata dai nuovi formati di streaming.
ha poi compiuto un altro passo che guarda al futuro, espandendo la sua partnership con Warner Bros Discovery. L’accordo porta nuovi blockbuster, nuove serie statunitensi e un’ampia library di contenuti, tra cui le serie complete di “Harry Potter” e “Il Signore degli Anelli”, oltre a film DC come “Il Cavaliere Oscuro”, sulla piattaforma streaming RTL+.
Nel frattempo ha compiuto un’altra mossa strategicamente importante, completando l’offerta pubblica volontaria di riacquisto di azioni proprie, che comporterà il ritiro dal mercato fino a 4 milioni di azioni proprie, pari al 2,58% del suo capitale sociale totale.

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Il quadro grafico di RTL è cambiato dopo queste ultime novità. Come possiamo vedere sulla piattaforma di investimento , il prezzo ha bucato la resistenza poco sopra 36 euro, toccando i massimi di due anni.
La possibilità che RTL si avvicini alla soglia dei 40 euro sono diventate concrete, anche se quella soglia psicologica, visto anche l’indicatore RSI che si avvicina all’ipercomprato, potrebbe rallentare o rimbalzare questa corsa.
Se anche la resistenza a 40 dovesse cadere, allora il titolo potrebbe persino correre verso il massimo triennale di 49 euro.
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