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AIRBUS, c’è (moderata) fiducia per il destino delle sedi tedesche

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Le prospettive per l'industria aeronautica sono peggiorate a causa dell'epidemia di Covid che ha portato a restrizioni nei viaggi

L’annunciata riduzione di 15.000 posti di lavoro in tutto il mondo da parte del produttore europeo di aeromobili Airbus (65.84, +1,92%), ha messo in allarme il mercato del lavoro tedesco. Tuttavia, sono arrivate delle caute rassicurazioni in merito. Non ci sarebbero attualmente piani per la chiusura o il forte ridimensionamento delle sedi in Germania.

[img]http://www.aktiencheck.de/charts/_smallchart?secu=1446&t=intraday&volume=0&height=268&width=602&cache_time=1601928543.20927[/img]“In termini di sostanza, al momento non vedo nessuna sede tedesca a rischio”, ha detto il direttore di produzione di Airbus Michael Schöllhorn all’Handelsblatt. Il rischio colpisce diversi paesi, anche se è troppo presto per parlare di chiusure.
In ogni caso, il massiccio piano di tagli di posti di lavoro interesserà senza dubbio anche le sedi in Germania. Il ridimensionamento contribuirà a ridurre i costi.

Le prospettive per l’industria aeronautica sono peggiorate a causa dell’epidemia di Covid che ha portato a restrizioni nei viaggi. La situazione era peggiore all’inizio dell’autunno “di quanto ci aspettassimo in estate”, ha detto il manager al quotidiano.

Il titolo Airbus è stato piuttosto forte nelle ultime settimane (guadagno di oltre l’8%).

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