Questo mese di novembre sta ridando ottimismo agli investitori del titolo TUI, visto che le azioni del più grande gruppo turistico mondiale sono aumentate di quasi il 10%.
Dopo aver vissuto mesi molto complicati, gli investitori si chiedono adesso se questo movimento rialzista può continuare.
I dati preliminari per l’anno fiscale che è terminato a settembre sono stati la forza trainante dell’aumento del prezzo delle azioni . Il gruppo di viaggi ha aumentato il suo fatturato del 4,4% nell’anno fiscale 2024/25 (anche se non ha raggiunto le proprie previsioni) ma soprattutto l’utile EBIT è aumentato del 12,6% su base annua, oltre il proprio obiettivo di crescita fissato tra il 9 e il 12%.
Il motivo di questa crescita significativa degli utili è che le unità di business di con margini più elevati hanno registrato performance migliori rispetto a quelle con margini più bassi. In particolare, il business del settore alberghiero e crocieristico è stato autore di una performance sorprendente. La divisione Markets & Airlines, invece, ha registrato performance inferiori alle aspettative.
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Il quadro grafico delle azioni TUI si è recentemente invertito. Come vediamo sulla piattaforma di investimento , dopo aver trovato supporto a quota 7 euro, il prezzo è entrato in una solida fase di recupero. Il superamento delle medie mobili a 50 e 200 periodi è un importante messaggio rialzista per il mercato, ma la vera sfida è superare la resistenza a 8 €.
Questo potrebbe accadere se fornirà, probabilmente prima di dicembre, una previsione positiva per l’anno fiscale in corso. A quel punto non sarebbe da escludere un nuovo massimo biennale di oltre 9,2 euro.
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