Dopo un anno positivo grazie alla fluttuazioni causate dalla crisi Covid (anche se la crescita è rallentata nella seconda metà dell’anno), Deutsche Börse si aspetta una frenata nel 2021. La crescita degli utili dovrebbe essere inferiore rispetto allo scorso anno.
Nel 2020 l’utile rettificato per gli effetti speciali è aumentato del 9% a 1,2 miliardi di euro, come annunciato mercoledì sera a Francoforte. Anche le vendite nette sono aumentate del 9% a 3,2 miliardi di euro. Gli azionisti beneficeranno della crescita con un dividendo aumentato di dieci centesimi a tre euro. Con il risultato l’azienda ha raggiunto gli obiettivi prefissati per il 2020.
Questi risultati hanno dimostrato “la resilienza e la solidità del nostro modello di business in tempi difficili“, ha detto il CEO Theodor Weimer.
Tuttavia, quest’anno si prevedono risultati peggiori. L’utile operativo (Ebitda) dovrebbe aumentare solo del 6,5% a due miliardi di euro, dopo un aumento del 12% lo scorso anno.
Nell’ambito della nuova strategia, Weimer ha annunciato che il gruppo punta a un aumento medio degli utili del 10% l’anno entro il 2023. Per raggiungere questo obiettivo, il più grande operatore di borsa della Germania dovrebbe aumentare in modo significativo nel 2022 e nel 2023.
