Il gruppo scientifico Sartorius ha resi noti i dati riguardanti il primo trimestre, che evidenziano un inizio eccezionalmente forte nell’anno fiscale 2021.
La crescita riguarda l’assunzione di ordini, fatturato e utili. Le attività legate alla pandemia di coronavirus hanno ulteriormente alimentato questa crescita.
“Molti dei nostri prodotti svolgono un ruolo essenziale nell’aiutare a superare la pandemia. Questi effetti dovrebbero diminuire con il progredire dell’anno“, ha affermato Joachim Kreuzburg, presidente del consiglio di amministrazione e CEO.
I ricavi delle vendite del gruppo sono aumentati del 61,6% a circa 791 milioni di euro a valute costanti (va però precisato che la basa comparativa è inattendibile, in quanto condizionata dal blocco in Cina della divisione Lab Products). Sartorius ha aumentato i suoi ricavi in modo molto significativo in tutte e tre le aree geografiche.
L’assunzione di ordini è cresciuta a 1.139 milioni di euro (a valute costanti: +89,2%).
L’EBITDA sottostante è salito, a causa delle economie di scala e dello sviluppo dei costi sotto proporzionato, a 264 milioni di euro, rispetto ai 138 milioni di euro dell’anno precedente (+91,2%).
Il margine corrispondente è salito al 33,3% (Q1 2020: 27,0%).
L’utile netto rilevante per il Gruppo è salito del 111,8% a 122 milioni di euro; l’utile per azione ordinaria è stato di 1,77 euro (1 ° trimestre 2020: 0,83 euro); utile per azione privilegiata, 1,78 euro (Q1 2020: 0,84 euro).
Nei primi tre mesi dell’anno in corso, Sartorius ha già creato circa 640 nuovi posti di lavoro.
Previsioni 2021
Il management ha confermato le sue previsioni di crescita per l’anno fiscale 2021, aumentate a metà marzo sulla base di una forte immissione di ordini e di una domanda elevata che si prevede continuerà nel corso dell’anno. Di conseguenza, i progetti di gestione hanno consolidato una crescita delle vendite di circa il 35% (di cui 5,5 punti percentuali dovrebbero essere forniti da acquisizioni e circa 16 punti percentuali dalle attività legate alla pandemia di coronavirus).
Per quanto riguarda la redditività, per il Gruppo è previsto un margine EBITDA di circa il 32%.
