Movimenti importanti per il gruppo chimico , che annuncia di Solenis unitamente all’altra comproprietaria Clayton, Dubilier & Rice. Le due aziende hanno annunciato di aver firmato un accordo per vendere Solenis a Platinum Equity, una società di private equity con sede in California.
Il valore d’impresa di Solenis è 5,25 miliardi di dollari, che include un indebitamento netto di circa 2,5 miliardi di dollari, soggetto a rettifiche al closing.
Da febbraio 2019 BASF detiene il 49% delle azioni di Solenis, mentre l’altro 51% delle azioni è detenuto da fondi gestiti da Clayton, Dubilier & Rice e dal management di Solenis.
Da quando ha acquisito la partecipazione nel 2019, ha trasferito a Solenis la sua attività di prodotti chimici per l’acqua e la parte umida della carta, creando un fornitore leader di soluzioni globali per le industrie della carta e del trattamento delle acque.
Nell’anno fiscale conclusosi il 30 settembre 2020, la società con sede a Wilmington, Delaware, USA, ha generato un fatturato di 2,8 miliardi di dollari.
In attesa dell’approvazione delle autorità competenti, il perfezionamento dell’operazione è previsto entro la fine del 2021.
