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DAX borsa Francoforte

Il DAX non si ferma e aggiorna il record. Più vicina la soglia del 16mila

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La migliore del DAX è Deutsche Telekom +2,8%, che per la seconda volta alza le sue previsioni nel 2021

Il DAX continua la striscia positiva, aggiorna i suoi record e si avvicina alla soglia dei 16.000 punti. Nel pomeriggio, l’indice tedesco è salito a 15 964 punti, prima di perdere leggermente quota.
Alla fine il DAX ha guadagnato lo 0,70% a 15 937,51 punti.
L’altro indice, il mDax, chiude con un plus dello 0,12% era più di 35 804,49 punti.

I singoli titoli

Giornata ricchissima di trimestrali.
La migliore del DAX è Deutsche Telekom +2,8%, che per la seconda volta alza le sue previsioni nel 2021. A contribuire in misura determinante sono i risultati della controllata statunitense T-Mobile US, che a sua volta ha aumentato le sue previsioni annuali. Con le figure trimestrali, Deutsche Telekom ha superato le previsioni degli analisti (L’utile netto è aumentato di quasi il 150% a 1,9 miliardi di euro).

Il produttore di articoli sportivi Adidas +1,60% ha finalmente trovato un acquirente per il marchio statunitense Reebok. La società ha raggiunto un accordo finale per vendere Reebok a Authentic Brands Group (ABG) per un prezzo di acquisto totale fino a 2,1 miliardi di euro.

Sul fondo del listino troviamo invece Delivery Hero -7,58%. DZ Bank lo declassa da ‘Buy’ a ‘Hold’, e sebbene Delivery Hero abbia presentato buoni dati di vendita, il margine di profitto è deludente perché il servizio di consegna cibo vuole fare ulteriori investimenti. Al mercato azionario, i piani di spesa non sono andati bene.

Ma anche la società dei beni di consumo Henkel -1,56%, che ha aumentato le vendite e il profitto nella prima metà del 2021, migliorando anche le previsioni per l’intero 2021. Il margine EBIT scende però al 13,5-14,5% rispetto alle precedenti previsioni di 14-15%. Henkel sente la maggiore pressione dei costi delle materie prime.

Perde quota RWE -1,15%, nonostante confermi le previsioni dopo la prima metà dell’anno e miri ancora ad aumentare il dividendo a € 0,90 per azione. Non è servito neppure che DZ Bank lo promuova da ‘Hold’ a ‘Buy’.
Il gruppo energetico ha subito contraccolpi nel settore eolico e solare a causa del freddo del secolo nello stato americano del Texas all’inizio dell’anno e le condizioni del vento al di sotto della media nell’Europa settentrionale e centrale.

Kepler Cheuvreux aggiorna Deutsche Börse +1,16% da ‘Hold’ a ‘Buy’ e alzato l’obiettivo da 138 a 164 euro.

Sul MDAX

Importante rimbalzo di Evotec +4,39%, che arriva al livello più alto da gennaio. Mercoledì la società ha presentato numeri semestrali e ha confermato i suoi obiettivi per quest’anno. Gli esperti di Warburg Research sono rimasti nella loro raccomandazione di acquisto.

Nonostante buoni dati trimestrali, crolla K+S -7,90%. L’azienda di fertilizzanti aveva già sollevato i suoi obiettivi annuali a inizio mese, per cui tali variazioni erano state già prezzate. Quello che delude gli analisti è il flusso di cassa (Net cash flow from operating activities è -77.8), assai limitato nonostante la ripresa dei mercati agricoli. Per questo JPMorgan ritiene che le azioni K+S siano molto costose.
Hanno inciso anche le prese di profitto dopo che il prezzo il ​​giorno precedente aveva quasi raggiunto il massimo dal 2019.

Va sulle montagne russe Nordex -5,0%, che all’inizio corre ma poi inverte bruscamente la rotta.
Brusca perdita di quota anche per Varta -6,72%, che domani pubblicherà i suoi numeri Q2.
Un semestre forte non basta a Cancom -5,29%, perché gli analisti si aspettavano di più.

TeamViewer +1,81% conferma gli obiettivi annuali.
Jefferies ha avviato la valutazione di Compugroup +1,72%, fissando un target di 89 euro con ‘Buy’
Barclays declassa Alstria Office -0,11% da ‘Overweight’ a ‘Equal Weight’, ma alza il target da 14,00 a 16,50 euro

Il titolo Becthle -1,31% è sotto pressione dopo il bilancio trimestrale. Malgrado numeri solidi, gli analisti di Jefferies sono rimasti negativamente impressionati.

Non bastano i numeri a tenere in alto il fornitore di servizi mobili Freenet -2,43% è più fiducioso e aumenta le previsioni sul EBITDA tra 430-445 milioni di euro (precedentemente 415-435).

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