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SIEMENS ENERGY al test del minimo annuale

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Se il prezzo dovesse scendere al di sotto della soglia di 21,26 euro, verrebbe generato un altro segnale di vendita

Il rally avvenuto a seguito della IPO dello scorso anno è un lontano ricordo. Le azioni del gruppo di tecnologie energetiche Siemens Energy adesso sono su un percorso delicato. Il titolo è appena sopra l’ultimo supporto prima del minimo annuale. Assieme a Henkel e MTU forma il trio dei peggiori performer dell’anno sul DAX.

Dopo essere sceso a 21,26 euro in ottobre, il movimento al rialzo si è scontrato due volte sulla barriera centrale a 25,60 euro, dove passa la EMA200, come possiamo vedere sul broker .

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Se il primo rimbalzo l’aveva spinto sul supporto a 22,66 euro, quello avvenuto più di recente ha sfondato anche questa soglia, portando Siemens Energy ad attaccare il minimo annuale, dove si potrebbe sviluppare un doppio minimo o una formazione SKS rialzista e inversa.

Tuttavia, se il prezzo dovesse scendere al di sotto della soglia di 21,26 euro, verrebbe generato un altro segnale di vendita e sarebbe imminente un crollo a 19,50 euro e al di sotto del minimo dell’anno precedente di 18,36 euro.

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