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BEIERSDORF, doppio minimo ed Ema50 per darsi slancio?

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Il titolo della società di beni di consumo adesso sta cercando di completare la formazione di un importante pattern

L’anno nuovo potrebbe portare interessanti novità per il titolo Beiersdorf, che ha chiuso il 2021 di slancio dopo l’annuncio dell’acquisizione di Chantecaille Beaute, azienda statunitense di cosmetici di prestigio.

Il titolo della società di beni di consumo adesso sta cercando di completare la formazione di un doppio minimo, che aprirebbe lo scenario di maggiori possibilità di recupero.
Possiamo vederlo sulla piattaforma .

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I due minimi di dicembre allo stesso livello di prezzo potrebbero costituire la base per il pattern, che per completarsi deve confermare il breakout. Necessita altresì del superamento della EMA50, ostacolo centrale del breve termine.
Senza considerare che per quella zona passa anche il Fibonacci 61.8 come vedemmo poco prima di Natale.
Se il titolo Beiersdorf riuscirà a chiudere il pattern e darsi slancio, potrebbe porsi come target l’area di resistenza 95,54 – 96,02, dove si trova anche l’EMA200.

Al di sopra di questo, la zona di prezzo a 98,60 – 99,18 EUR sarebbe il successivo ostacolo.
D’altra parte, con livelli di prezzo inferiori a 89,20 euro, la situazione a breve termine potrebbe nuovamente peggiorare, fino a testare i minimi di dicembre o la linea di tendenza al rialzo intorno a 86 euro.

Gli analisti sono divisi riguardo alle previsioni.
Warburg Research ha lasciato Beiersdorf su ‘Hold’ con obiettivo 105 euro, lo stesso ha fatto Kepler Cheuvreux pur fissando un obiettivo minore, a quota 100 euro. Più scettico invece è Bernstein, che ha messo Beiersdorf su ‘performance di mercato’ con obiettivo 93 euro.

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