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HENKEL anticipa i dati chiave 2021 e preannuncia un buyback da 1 miliardo

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Nell’anno in corso l’utile rettificato per valuta per azione privilegiata dovrebbe finire tra -15 e +5% rispetto a l’anno precedente

Il gruppo dei beni di consumo HENKEL ha pubblicato i dati chiave preliminari dell’ultimo anno, annunciando un buyback da 1 miliardo, importanti novità riguardo al futuro e ponendosi obiettivi sia per l’intero anno 2022 che per un periodo a medio termine.

Secondo i risultati preliminari, Henkel ha aumentato le vendite organiche nel 2021 del 7,8% a 20,066 miliardi di euro, il margine EBIT rettificato è stato del 13,4%, l’utile per azione privilegiata rettificato per valuta è aumentato del 9,2% a 4,56 euro.

Nell’anno in corso, Henkel vuole aumentare le vendite organicamente dal 2 al 4%, il margine EBIT rettificato dovrebbe essere compreso tra l’11,5 e il 13,5%, l’utile rettificato per valuta per azione privilegiata dovrebbe finire tra -15 e +5% rispetto a l’anno precedente.

A medio e lungo termine, Henkel punta a una crescita organica delle vendite dal 3 al 4%, un margine EBIT rettificato di circa il 16% e una crescita degli utili per azione privilegiata rettificata per valuta ‘nella fascia percentuale a una cifra da medio a alta’.

Inoltre, il gruppo dei beni di consumo con sede a Düsseldorf annunciato una ristrutturazione della divisione Consumer. Le divisioni Laundry & Home Care e Beauty Care verranno fuse in un’unica divisione, ‘Henkel Consumer Brands‘. In questo modo Henkel vuole rafforzare la propria competitività. In futuro, il business dei consumatori dovrebbe concentrarsi interamente sui marchi principali.

Henkel intende inoltre riacquistare le proprie azioni fino a 1 miliardo di euro. Il consiglio di amministrazione ha dato il via libera all’attuazione del programma fino a 800 milioni di euro di azioni privilegiate e fino a 200 milioni di euro di azioni ordinarie.

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