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UNIPER si rialza dopo il crollo. Ostacolo 25 euro per darsi slancio

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La ripresa delle ultime settimana ha consentito a UNIPER di lasciarsi alle spalle la resistenza a quota 21

Nessun altro titolo tedesco ha sofferto tanto per lo scoppio della guerra in Ucraina quanto l’utility Uniper.
Il gruppo ha bisogno di gas russo e carbone russo per le sue attività operative. Inoltre, il finanziamento del gasdotto Nord Stream 2 ha dovuto essere cancellato. Da non sottovalutare anche la partecipazione nell’utility russa Unipro, molto significativa.

Analisi tecnica UNIPER

L’elevata dipendenza dal business russo ha causato un vero e proprio crollo dei prezzi. Per adesso la situazione si è stabilizzata ben al di sopra dei minimi toccati a inizio marzo sotto quota 17 euro.
La ripresa delle ultime settimana ha consentito a UNIPER di lasciarsi alle spalle la resistenza a quota 21, come vediamo sul broker .

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Il titolo sta ora affrontando una congestione tra 23 e 25, dove si trova il prossimo ostacolo.
Questo asset potrebbe diventare interessante se dovesse salire oltre il massimo di recupero di 25,70 avrà successo, a quel punto potrebbe aggredire la EMA50.

Gli analisti di JPMorgan pensano che il sell-off su questo titoli sia stato esagerato. Ritengono probabile che le perdite siano meno gravi di quanto previsto dal mercato. Per questo, malgrado abbiano ridotto il prezzo obiettivo da 35,50 a 32,00, vedono ancora un potenziale di circa il 30% (rating ‘sovrappeso’).

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