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BMW guadagna più del previsto e il reddito speciale gonfia i profitti

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Al netto delle tasse, l’utile del gruppo è stato 10,19 miliardi di euro, più del triplo rispetto a un anno fa

Nonostante un contesto di mercato incerto a causa della carenza di chip e della guerra in Ucraina, la casa automobilistica BMW ha fatto un po’ meglio del previsto nel primo trimestre, aumentando sia le vendite che i profitti .

Risultati Q1 BMW

Secondo l’annuncio fatto da , nel primo trimestre 2022 le vendite sono aumentate del 16% a 31,14 miliardi di euro. L’EBIT è aumentato del 12% a 3,39 miliardi di euro.
Nel segmento automobilistico, BMW ha raggiunto un EBIT di 2,37 (anno precedente: 2,24) miliardi.


La società con sede a Monaco di Baviera ha ottenuto un margine di utile operativo dell’8,9% nella divisione più importante con la costruzione di automobili, che è più di quanto precedentemente stimato dagli analisti. Senza l’effetto di consolidamento dell’acquisizione di maggioranza della joint venture cinese BBA, il margine di sarebbe stato del 13,2% grazie agli alti prezzi di vendita.
Al netto delle tasse, l’utile del gruppo è stato 10,19 miliardi di euro, più del triplo rispetto a un anno fa. (2,83 miliardi). La ragione di ciò è il pieno consolidamento del business cinese (valutazione delle azioni BBA).

Previsioni 2022 BMW

Per l’intero anno 2022 il management di ha confermato le previsioni, nonostante i rischi maggiori. Il gruppo con sede a Monaco prevede ancora un ritorno dal 7 al 9% nel settore automobilistico, nonostante i costi energetici e i prezzi delle materie prime in costante aumento.

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