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VONOVIA continua a scendere, ma i rischi potrebbero già essere stati prezzati

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Gli ultimi 12 mesi sono stati anche peggiori, col prezzo che è sprofondato di oltre la metà, scendendo sui 22 euro

Azione Vonovia: con un rendimento da dividendo del 6,9%, ci sono davvero molti rischi a pagamento
Negli ultimi tempi il mercato immobiliare residenziale è cambiato, e le azioni Vonovia hanno subito un pesantissimo impatto dall’inizio della pandemia. Dopo un tentativo di ripresa nel 2021, gli ultimi 12 mesi sono stati anche peggiori, col prezzo che è sprofondato di oltre la metà, scendendo sui 22 euro.

Tuttavia, bisogna chiedersi se i rischi del mercato sono stati già prezzati dal mercato, e quali opportunità ci siano all’orizzonte.

Vonovia ha dovuto affrontare un onere notevole attraverso l’acquisizione di Deutsche Wohnen. Caricarsi un debito totale di oltre 50 miliardi di euro è alquanto problematico viste le prospettive di aumento dei tassi di interesse. Tuttavia il management del gruppo immobiliare residenziale vorrebbe ridurre le passività correnti vendendo immobili per un valore di 13 miliardi di euro. Ciò creerebbe una base di bilancio più stabile.

L’inflazione è un altro punto interrogativo (c’è stata una vera protesta quando Vonovia ha voluto aumentare gli affitti in linea con l’inflazione), così come la mancanza di potere di determinazione dei prezzi. Tuttavia, il business core è altamente difensivo: vivere e pagare l’affitto non è un lusso di cui si fa a meno. Il settore immobiliare residenziale, principalmente nelle regioni metropolitane e urbane, è e rimarrà uno dei modelli di business più difensivi che i titoli immobiliari potrebbero possedere.

Tenuto conto di questi fattori, il titolo Vonovia ha una valutazione a buon mercato?
Senza dubbio Vonovia colpisce per il suo rendimento da dividendi, ora al 6,9%. Con un forte profilo di rendimento, si possono “dimenticare” i rischi o c’è qualcos’altro che può ancora andare storto? Questa è la domanda più importante.

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