La fine d’anno, oltre ad essere il tempo dei bilanci per i titoli azionari, è anche quello delle prospettive per l’anno venturo. Sotto questo aspetto, da ci si può aspettare qualcosa di interessante.
Il fornitore di sotware per la gestione remota ha vissuto un 2022 a due facce: male fino all’estate, poi un buon recupero a partire da ottobre a dicembre. Nelle ultime settimane invece il rally si è fermato, e il titolo sta vivendo una fase di correzione, come vediamo sulla piattaforma .
L’incrocio delle medie mobili 50 e 200 è un aspetto incoraggiante per , anche perché questo evento – statisticamente rialzista – non si verificava da quasi due anni.
Potrebbe innescare il prossimo impulso che avrebbe come obiettivo la resistenza a quota 13,2 euro, poi quella a 13,50.
Negli ultimi tempi il il gruppo tecnologico, che nell’estate 2020 aveva raggiunto il massimo storico di oltre 50 euro, ha annunciato un cambio di rotta importante. ha infatti deciso di abbandonare la costosa sponsorizzazione del Manchester United, che non ha mai convinto gli investitori.
Inoltre i riacquisti di azioni servono a sostenere il prezzo delle azioni.
Gli ultimi report di sono robusti: il fatturato di 415,4 milioni nei primi nove mesi del 2022, con un aumento del 13%, dice che l’azienda almeno rimane in modalità di crescita. L’utile per azione è rimasto redditizio ed è addirittura cresciuto del 112% su base annua. Un flusso di cassa libero di 98,6 milioni di euro mostra anche che la società rimane in attivo. Queste sono caratteristiche molto positive che possiamo portare con noi dal 2022 al nuovo anno di borsa 2023.
