FLASH NEWS DA FRANCOFORTE IN TEMPO REALE (27/1/2023)

Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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PORSCHE – La banca d’affari statunitense Goldman Sachs ha abbassato l’obiettivo di prezzo per Porsche AG da 120 a 117 euro, ma ha lasciato il rating su ‘Buy’. Il 2023 è un anno di anniversari, con l’opzione di alcuni modelli speciali accanto alla 911 Dakar, ha scritto l’analista George Galliers in uno studio disponibile venerdì. Ritiene che l’azienda con sede a Zuffenhausen sarà in grado di aumentare il prezzo medio di vendita (ASP) nei prossimi ventiquattro mesi. Galliers continua a ritenere che una valutazione del marchio di lusso sia appropriata. Tuttavia, ha leggermente corretto al ribasso le sue stime per il 2022 a causa di costi una tantum.

SAP – DZ Bank ha alzato il fair value delle azioni SAP da 94 a 100 euro e ha lasciato il rating a ‘hold’. In termini di crescita nel business del cloud, il gruppo di software è ancora nei tempi previsti per raggiungere gli ambiziosi obiettivi per il 2025, ha scritto l’analista Armin Kremser in uno studio pubblicato venerdì. Tuttavia, gli investitori dovrebbero guardare prima all’esercizio in corso, che è ancora giovane, e soprattutto alla redditività. La situazione dei costi graverà ancora sulla prima metà dell’anno.

AIRBUS La compagnia aerea franco-olandese Air France-KLM rinnova la sua flotta con altri jet wide-body di Airbus. L’ordine include quattro nuovi aerei cargo A350F e tre aerei passeggeri A350-900. I cargo saranno utilizzati dalla propaggine di KLM Martinair, dove sostituiranno i vecchi jumbo Boeing.

SARTORIUS – La banca privata Berenberg ha declassato il fornitore di attrezzature da laboratorio Sartorius da ‘buy’ a ‘hold’ e ha lasciato l’obiettivo di prezzo a 493 euro. Le cifre ‘decenti’ per il quarto trimestre del 2022 sono ora note e il divario di prezzo tra Sartorius e la sua controllata Sartorius Stedim Biotech potrebbe ora essere maggiormente messo a fuoco, ha scritto l’analista Odysseas Manesiotis. Con una differenza di prezzo del 19% a svantaggio di quest’ultima, Stedim Biotech offre il miglior rapporto rischio-rendimento, motivo per cui l’analista ora preferisce questo titolo.

MERCEDES-BENZ ha ricevuto l’approvazione nello stato americano del Nevada per poter portare sul mercato le auto di lusso con sistemi di guida altamente automatizzati. Ciò significa che il cosiddetto sistema SAE-Livello3 è omologato per l’uso sulle autostrade pubbliche. Secondo Mercedes-Benz, è la prima casa automobilistica al mondo a ricevere questa certificazione nello stato.

AIRBUS – La casa di analisi Jefferies ha declassato Airbus da ‘buy’ a ‘hold’ e abbassato il target price da 135 a 130 euro. È improbabile che le prospettive probabilmente abbastanza conservatrici aiutino le azioni, ha scritto l’analista Chloe Lemarie in una prospettiva di venerdì sul bilancio a metà febbraio. Ha ridotto le sue stime sugli utili per il produttore di aeromobili fino al dodici percento entro il 2025.
Intanto Airbus prevede di assumere più di 13.000 nuovi dipendenti quest’anno in risposta alla domanda di aeromobili commerciali.

DEUTSCHE POST – Nella contesa sulla contrattazione collettiva tra Verdi e Deutsche Post, il sindacato sta aumentando la pressione. Per questo venerdì, Verdi invita i dipendenti a livello nazionale di aziende selezionate nei centri pacchi e lettere, nonché nei pacchi, lettere e consegne collettive a scioperare tutto il giorno. Giovedì, circa 6.000 dipendenti a livello nazionale hanno preso parte a scioperi giornalieri in aziende selezionate. La scorsa settimana, un totale di circa 30.000 dipendenti a livello nazionale ha smesso di lavorare tutto il giorno da giovedì a sabato.

INFINEON – Potrebbe risentire dei dati trimestrali di Intel, che sono stati inferiori alle stime degli analisti. Il produttore statunitense di chip Intel è stato in rosso nel quarto trimestre e si aspetta che le perdite continuino a breve termine. Intel si astiene persino dal fare previsioni per l’intero anno.

UNITED INTERNET – Secondo indiscrezioni riportare da Bloomberg, la IPO della controllata Ionos dovrebbe avere una valutazione inferiore alle attese. La speranza era generare una valutazione complessiva fino a 5 miliardi di euro, ma secondo Bloomberg si arriverà solo a 3,4 miliardi.