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DAX, dopo il recupero dei 18mila si può puntare al record storico?

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La settimana di Ferragosto (+3,4%) è stata la migliore da maggio scorso. Il quadro tecnico si è di nuovo rovesciato

Se la seconda settimana di agosto aveva interrotto la caduta del DAX, la terza (quella di Ferragosto), ha segnato un’importante risalita dell’indice tedesco, che ha ritrovato la soglia dei 18 mila punti, recuperando quasi del tutto le perdite subite all’inizio del mese.

Il DAX ha segnato una serie di nove giorni di guadagni, arrivando così a 18.322,40 punti. Il bilancio dell’ultima settimana dice +3,4%, che è il maggior guadagno settimanale da maggio.

La ripresa è scattata con l’attenuarsi dei timori di recessione negli Stati Uniti, specie dopo i report sulle richieste iniziali di disoccupazione e le vendite al dettaglio. Il buonumore arriva anche dagli spiragli di pace in Medio Oriente.
Tenuto conto che i prezzi erano diventati convenienti dopo i recenti cali, molti ne hanno approfittato per comprare.

La ripresa delle ultime due settimane ha nuovamente rovesciato il quadro tecnico del DAX, che adesso è tornato rialzista.
dax_18_8_2024

Come vediamo sulla piattaforma di investimento , dopo aver superato la Ema200, si è concretizzato anche il taglio della Ema50, che manda un messaggio positivo al mercato (già galvanizzato dal recupero dei 18mila punti).


Riteniamo difficile che la corsa continui subito fino ai record storici, mentre ci aspettiamo un consolidamento oltre i 18mila punti da qui a fine agosto.

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