Torna ad esserci un po’ di ottimismo sui listini azionari europei. Il mercato azionario tedesco ha concluso una settimana positiva con un guadagno del 2,9%, che consente al DAX di ritornare oltre la soglia dei 24mila punti.
Gli indici hanno ricevuto un impulso sia dal fronte geopolitico che da quello commerciale.
La tregua tra Israele e Iran, benché flebile, finora sembra reggere e questo scongiura il pericolo di un allargamento del conflitto e di una chiusura dell’importantissimo stretto di Hormuz.
Buone notizie sono arrivate anche dal fronte commerciale. Stati Uniti e la Cina hanno finalizzato l’accordo raggiunto il mese scorso, e intanto si è riaperta anche la prospettiva di un accordo commerciale tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. La scadenza del 9 luglio, quando dovrebbero entrare in vigore i nuovi dazi, verrà probabilmente spostata per ripartire con i negoziati e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è fiduciosa che l’UE e gli Stati Uniti possano giungere ad un’intesa in tempi rapidi.
Le rinnovate speranze doganali hanno spinto soprattutto i titoli auto tedeschi.
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Grazie allo sviluppo degli ultimi giorni, il DAX ha lasciato la sua recente tendenza al ribasso, che aveva imboccato dopo il record segnato all’inizio di giugno, come possiamo vedere sulla piattaforma di investimento .
Cosa può accadere adesso?
Il principale indice tedesco ha trovato supporto nella media mobile a 50 periodi (Ema50) e potrebbe dirigersi verso la soglia dei 24500 punti, che è il prossimo livello di resistenza per il .
Grazie al ribasso della prima parte di giugno, l’indicatore RSI, che era in prossimità dell’ipercomprato, adesso si è “scaricato” e questo rende possibile un nuovo slancio rialzista.
