Dopo i forti guadagni della scorsa settimana, il DAX è tornato a fare qualche passo indietro. Il principale indice tedesco ha chiuso la settimana con un bilancio in rosso di circa un punto percentuale, con l’ultima chiusura a 23.787 punti.
Il guadagno da inizio 2025 resta comunque notevole, quasi il 20%, anche se ci siamo allontanati dal record di un mese fa a 24.479 punti.
Con la situazione in Medioriente che resta fragile, ma comunque non ha fatto segnare ulteriori escalation negli ultimi giorni, il mercato è tornato a guardare con preoccupazione soprattutto alla battaglia commerciale.
La sospensione temporanea dei dazi reciproci scade il 9 luglio, e al momento non ci sono stati sostanziali progressi nei colloqui tra USA e UE. Se non verrà concessa un’ulteriore proroga, Trump farà entrare in vigore ulteriori dazi del 50% da mercoledì prossimo.
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Malgrado una settimana fiacca, lo scenario grafico del DAX rimane comunque ancora rialzista nel medio lungo termine.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , l’indice continua a viaggiare al di sopra della trendline rialzista partita ad agosto scorso, e di recente ha trovato supporto nella Ema50.
Tuttavia, al manca quello slancio per tornare con decisione oltre la soglia dei 24.000 punti. Potrebbero fornirglielo le notizie positive nel conflitto commerciale nei prossimi giorni. Ma se non arrivassero, allora lo scenario potrebbe peggiorare, minacciando anzitutto la tenuta della Ema50.
