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DAX borsa Francoforte

Giornata flop per il DAX (-1,55%) che ora deve difendere quota 15.000

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In vetta al DAX ci sono le società immobiliari Deutsche Wohnen +1,64% e Vonovia +0,60%

Una serie di fattori appesantiscono la Borsa tedesca. Le prese di profitto, le preoccupazioni per l’aumento dei contagi in alcune parti del mondo, e le perdite negli Stati Uniti hanno inciso sull’umore dei mercati. Inoltre c’è prudenza in vista del consiglio direttivo della Bce, in calendario giovedì.
Il Dax tedesco ha chiuso in calo dell’1,55% a 15.129,51 punti, dopo aver superato quota 15.500 ieri.
L’MDax ha chiuso in calo dell’1,69% a quota 32.540,15.

In una giornata complessivamente avara di soddisfazioni, in vetta al DAX ci sono le società immobiliari Deutsche Wohnen +1,64% e Vonovia +0,60%.
Sono in positivo anche le azioni immobiliari sul MDAX: TAG Immobilien +1%, LEG Immobilien +0,8%.

Dal rosso generale si salva anche E.ON +0,18%, che beneficia ancora di un clima positivo dopo che Goldman Sachs l’ha portato su “acquista”.

Poi una sequenza di segni rossi.
Il settore bancario europeo è andato male, e si è adeguato anche Deutsche Bank -4,15% che è il peggior titolo del giorno sul dAX, così come scende anche Commerzbank -4,78% nel listino Mdax.
Male anche i titoli tecnologici, come Infineon -4,11% e il settore viaggi e spostamenti a causa dei rinnovati timori da Covid: spicca Deutsche Lufthansa -6,45% nel MDAX, ma viene penalizzato anche MTU Aero Engines -3,85%.

La giornata complessivamente pesante per la Borsa finisce per coinvolgere anche il colosso automobilistico BMW -1,73%, malgrado abbia evidenziato figure finanziarie positive nel primo trimestre 2021.
Deutsche Telekom -0,9% annuncia che sarà la prima compagnia di telecomunicazioni a unirsi investire in Celo, un ecosistema Blockchain open source focalizzato sulla realizzazione di sistemi finanziari decentralizzati (defi).

Munich Re -1,45% ha chiuso in modo proficuo il primo trimestre di questo anno. Ha infatti registrato un utile netto di circa 600 milioni, molto più di quello che si aspettavano i mercati (466 milioni di euro) e quasi il triplo rispetto allo scorso anno.

Gli altri titoli del MDAX

Brilla Evotec +2,11%, che annuncia la creazione di un impianto per la produzione di terapie biologiche al Campus Curie a Tolosa. “J.Pod 2 UE” sarà il primo impianto di produzione commerciale commerciale di Evotec in Europa e fornisce capacità, flessibilità e qualità per lo sviluppo e la produzione di biofarmaceutici.

Sale Grand City Properties -0,27% che JPMorgan porta su su ‘Sovrappeso’.

K+S -1,05% riceve il via libera dal dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per la cessione dell’unità operativa Americas, che comprende il business del sale americano. La società tedesca si aspetta che la chiusura della vendita intorno al 30 aprile 2021. Il valore dell’impresa ammonta a 3,2 miliardi di dollari. Il pagamento del prezzo di acquisto di circa 2,5 miliardi di euro sarà effettuato in contanti.

Zalando -2,6% espande l’offerta per abbigliamento di seconda mano sulla sua piattaforma. Come ha notificato il rivenditore online di Berlino online e cosmetici, la cosiddetta “categoria pre-posseduta” sarà prorogata da altri sette mercati europei da giovedì. Comprende 13 mercati.

Scivoloni pesanti per gli industriali.
Crolla Rheinmetall -4,59% che ha realizzato vendite per 1,41 miliardi di euro nel primo trimestre, in leggero aumento rispetto all’anno precedente..
Male anche Thyssenkrupp -5,75%.

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