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Deutsche Bank, utili trimestrali al massimo dal 2014. In crescita anche fatturato e CET1 ratio

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I profitti della banca si sono attestati a 908 milioni di euro, beneficiando della forza continua della divisione di investment banking

Il primo trimestre è un’ulteriore prova che Deutsche Bank è sulla strada giusta e sta costruendo una redditività sostenibile“. Così ha commentato Christian Sewing, amministratore delegato di , i risultati del primo trimestre del colosso bancario tedesco.

Il trimestre di Deutsche Bank

Nel primo trimestre dell’anno, ha riportato gli utili trimestrali migliori dal primo trimestre del 2014.
I profitti della banca si sono attestati a 908 milioni di euro, beneficiando della forza continua della divisione di investment banking.


L’utile prima delle imposte è stato di 1,6 miliardi di euro, rispetto ai 206 milioni di euro del primo trimestre del 2020.
L’utile netto è stato di 1,0 miliardi di euro, rispetto ai 66 milioni di euro del trimestre dell’anno precedente.
Il Gruppo ha consegnato un RoTE al netto delle imposte del 7,4% nel trimestre, contro uno 0,3% negativo nello stesso periodo dell’anno precedente.
L’utile del primo trimestre include l’impatto di 571 milioni di euro di prelievi bancari rispetto all’intero anno.

ha battuto le stime degli analisti di un utile netto di 642,95 milioni di euro, migliorando decisamente il proprio livello di redditività anche rispetto ai profitti di 51 milioni di euro riportati nel quarto trimestre del 2020.
Il fatturato netto è salito a 7,2 miliardi di euro, rispetto ai 6,35 miliardi di euro dello stesso periodo del 2020.
Il CET 1 ratio è aumentato al 13,7%, rispetto al 12,8% del primo trimestre del 2020. E’ stato influenzato positivamente dall’utile netto, in parte compensato da un accantonamento di dividendi di 300 milioni di euro, compensi azionari e altri effetti.
Gli accantonamenti per eventuali perdite futuri sui crediti sono stati pari a 69 milioni, in calo dell’89% rispetto ai 506 milioni del primo trimestre del 2020.

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