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DAX borsa Francoforte

Il DAX va piano ma avanza. L’indice chiude a +0,27%

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I rapporti trimestrali dagli Stati Uniti, che sono stati accolti in gran parte positivamente, hanno dato al DAX un leggero impulso

Dopo l’ultima battuta d’arresto, il DAX riprende quota. Alla chiusura delle negoziazioni di martedì l’indice tedesco cresce dello 0,27% a 15.515,83 punti.

I rapporti trimestrali dagli Stati Uniti, che sono stati accolti in gran parte positivamente, hanno dato al DAX un leggero impulso, perché una buona dinamica dei profitti delle società ha finora smentito molte profezie di sventura.
L’MDAX delle società di medie dimensioni segna +0,58 per cento a 34.590,36 punti.

I singoli titoli

Corre HeidelbergCement +3,01%, grazie a una raccomandazione d’acquisto di Raiffeisen Bank International per l’aumento significativo degli utili nella prima metà dell’anno.

Nonostante le perdite elevate provocate dall’alluvione in Germania, Munich Re +2,57% ottiene un risultato di circa 0,4 miliardi di euro nel terzo trimestre e mantiene la sua previsione annuale per il 2021.
Continua la correzione di HelloFresh -1,96% dal massimo di agosto a 97,38 EUR. Gli analisti intanto sembrano discordi sul titolo. Bernstein lo lascia su “underperform” con obiettivo 51,50 euro, mentre JPMorgan alza l’obiettivo a 85 euro, con taring “neutral”.

Le azioni Deutsche Post +1,57% tornano a spingere grazie alla prospettiva positiva da parte del fornitore di servizi pacchi Hermes, che si aspetta quantitativi record per il periodo natalizio.

Nel Dax è proseguita anche la ripresa di Delivery Hero +1,27%. Il fornitore di cibo ha annunciato il suo ingresso nella start-up di servizi di consegna Gorillas.

Sul MDAX

Giornata nerissima per Software AG -10,94%, che crolla dopo una prospettiva deludente per l’importante attività digitale con software di integrazione, che lascia ancora a desiderare, motivo per cui Software AG ha sorprendentemente abbassato i suoi obiettivi per quest’area.

Ottima giornata per il gruppo media ProSiebenSat.1 +5,57%. Lo short seller Citadel Europe si tira un po’ indietro, riducendo la posizione corta.  Warburg Research intanto conferma rating “Buy” pur abbassando il target da 23 a 20 euro prima dell’annuncio delle cifre per il terzo trimestre, dal quale si aspetta numeri solidi.

Nel frattempo, lo specialista di software per l’edilizia Nemetschek +1,44% continua il rally di recupero toccando anche il record di 94,46 euro.

Arretra Teamviewer -2,83%, che Berenberg declassa da “Buy” a “Hold” e taglia target da 40 a 16,50 euro. Anche la banca d’affari francese Exane BNP Paribas ha annullato la raccomandazione di acquisto.
Un abbassamento del target price da parte sempre di Berenberg penalizza Lufthansa -2,41%: da “Sell” a “Hold”, ma abbassa target da 7 a 6,30 euro.

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