Il DAX continua a digerire il rally di lunedì della settimana precedente, e lo fanno continuando a stampare candele daily piccole e intervalli di fluttuazione complessivamente inferiori alla media. Sembra vivere in un clima di attesa, nel qaule ne’ i tori ne’ gli orsi sono capaci di piazzare l’impulso chiaro a muovere l’indice in un senso o nell’altro.
DAX al test della Ema200
Ci tocca così ripetere discorso già fatti e rifatti. Il DAX non riese a staccarsi dalla EMA200, che l’ha riattratto in queste ultime sessioni (fonte grafica broker XTB).
Sul lato inferiore, una calo al di sotto del minimo di venerdì scorso (13.005 punti) innescherebbe un rientro verso il limite superiore dell’ultima bandiera di consolidamento (attualmente a 12.713 punti).
Al rialzo invece, il massimo del 9 novembre (13.297 punti) segna l’inizio del test della zona di resistenza, che si estende fino al massimo di inizio settembre a 13.460 punti. Un salto oltre queste barriere dovrebbe innescare una nuova dinamica ascendente.
Il rally del Ringraziamento
Occhio perché da un punto di vista stagionale, il vento favorevole della ‘settimana del Ringraziamento’ che si avvicina può aiutare il mercato. Durante la settimana del Giorno del Ringraziamento degli Stati Uniti (che cade giovedì), i prezzi del mercato azionario aumentano regolarmente (dalla fine della seconda guerra mondiale, i valori standard degli Stati Uniti sono aumentati in media dello 0,63% durante la settimana del Ringraziamento).
