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DAX borsa Francoforte

Il DAX spinge ancora (+1,52%) e potrebbe raggiungere il record pre-crollo

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L’indice MDax è salito per la prima volta sopra la soglia rotonda dei 30.000 metri, ma poi ha chiuso a 29.974,13 punti

I buoni dati economici dell’Eurozona, le prospettive sui vaccini e le speranze di nuovi stimoli statunitensi hanno dato una spinta al DAX. L’indice tedesco è cresciuto dell’1,52% a 13.565,98 punti, colmando le perdite rimanenti dopo il crollo del mercato azionario di febbraio. E’ però mancato lo spunto per raggiungere il record pre-crollo di 13.795 punti.
L’indice MDax è salito per la prima volta sopra la soglia rotonda dei 30.000 metri, ma poi ha chiuso a 29.974,13 punti.

DAX

Auto e assicurazioni sono stati molto richiesti oggi, anche se Delivery Hero +5,67% è il vincitore, seguito da Bayer +4,62%.
Dopo essere venuto fuori dalla lotta di potere all’interno dei vertici, Volkswagen +3,51% corre anche oggi.

Volano gli affari per Deutsche Post +3,83%. Il gruppo logistico deve attualmente gestire quantità di pacchi mai viste prima. “Solo nell’ultima settimana, abbiamo ordinato e consegnato 56 milioni di pacchi, significativamente più che in qualsiasi altro momento nella storia della nostra azienda“, ha dichiarato Tobias Meyer, chief parcel officer del Gruppo. L’ondata di pacchi natalizi si riflette ora nell’aumento dei prezzi in Borsa.

Giornata altalenante per Continetal +2,87. Dopo gli obiettivi a medio termine su crescita e redditività, le azioni erano schizzate nelle prime ore della giornata, guadagnando diversi punti percentuali in prossimità dei nuovi massimi dell’anno. Poi sono scattate le prese di profitto.

SAP +2,11% ha intanto annunciato una soluzione tecnica basata su cloud, progettata per semplificare i processi delle risorse umane. La nuova soluzione offre alle aziende strumenti semplici e innovativi per registrare, approvare e monitorare il lavoro dei propri dipendenti.
Deutsche Bank +0,57% segna un punto a favore nella disputa con gli ex azionisti di Postbank, che dura da più di dieci anni, L’Alta Corte Regionale di Colonia ha respinto le cause contro Deutsche Bank, intentate dai piccoli azionisti che hanno accusato la banca di aver avuto voce in capitolo in Postbank già nel 2008 – quindi Deutsche Bank avrebbe dovuto fare loro un’offerta di acquisto relativamente alta per le loro azioni. Nel pomeriggio si è però sentito il peso del parziale blocco de dividendi fino a settembre 2021, richiesto dalla BCE.

La possibilità di un’acquisizione da un miliardo di dollari potrebbe rallenta Deutsche Börse -0,29%. L’operatore di borsa è uno degli acquirenti della piattaforma di investimento Allfunds, ha riferito l’agenzia di stampa Bloomberg.

Vendite sui titoli chimici, che hanno fatto bene di recente. Covesto -1,80% e BASF -0,86%. Quest’ultima ha annunciato un’intesa con Eramet per realizzare congiuntamente una raffinazione idrometallurgica di nichel e cobalto complesso. Il complesso sarà situato nella baia di Weda, in Indonesia, ma l’ubicazione dipenderà dai risultati dello studio di fattibilità.

MDAX

Brilla Grenke +5,29%. Secondo il revisore Warth & Klein Grant Thornton (WKGT), l’acquisizione di società in franchising è stata complessivamente positiva per il gruppo di leasing. Tuttavia in alcuni casi ha pagato per l’acquisizione più di quanto sarebbe stato dovuto secondo il metodo di valutazione originale. Ricordiamo che Grenke fu messo sotto pressione a settembre dopo l’attacco del venditore allo scoperto britannico Fraser Perring, che ha accusato la società di frode, riciclaggio di denaro e falsificazione di conti – e allo stesso tempo ha scommesso su un calo delle azioni.

Sale ancora Metro +5,81%, dopo che il boss uscente Olaf Koch ha detto di volere pagare ai suoi azionisti un dividendo di 70 centesimi per azione per l’anno finanziario 2019/20.

ProSiebenSat +2,43% prevede una continua ripresa dell’attività pubblicitaria dopo la crisi Covid. Novembre è andato “molto bene” in termini di introiti pubblicitari, notevolmente migliore rispetto allo scorso anno, ha affermato il CEO Rainer Beaujean della “Süddeutsche Zeitung”.

Il governo tedesco sta finanziando un progetto sull’idrogeno del gruppo industriale Thyssenkrupp +1,66% in Arabia Saudita. La controllata Thyssenkrupp Uhde riceverà circa 1,5 milioni di euro per costruire un elettrolizzatore nella città saudita di Neom, che verrà utilizzato per produrre idrogeno verde basato sull’energia solare ed eolica.

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