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Il DAX si rialza (+2,01%) dopo una settimana pesante

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Le borse europee rimbalzano grazie ai dati sull’attività manifatturiera di ottobre della zona euro

Dopo una settimana pessima, le borse europee si rialzano grazie ai dati sull’attività manifatturiera di ottobre della zona euro. L’indice relativo all’Eurozona sale a quota 54,8, miglior dato in 27 mesi.In Germania l’indice dei direttori agli acquisti è salito di 1,8 punti a 58,2 punti in ottobre, secondo IHS Markit.
Passa così per un giorno in secondo piano il terrore da pandemia. La spinta alle Borse giunge anche dal progresso di Wall Street, che intano attende l’esito delle le elezioni Usa: Biden sembra avanti, ma c’è il pericolo di un risultato che possa aprire a contestazioni.

Dopo che settimana scorsa aveva perso circa il 9%, il DAX oggi è salito del 2,01% a 11.788,28 punti.
L‘MDax è cresciuto dell’1,39 per cento a 26.079,23 punti.

DAX

Sui listini brillano le banche, dopo che la Bundesbank ha previsto che miliardi di dollari di affari saranno trasferiti in Germania in seguito alla Brexit. Le azioni di Deutsche Bank +5,00% guidano il listino. Bene anche il del produttore di materiali da costruzione HeidelbergCement +4,85%, sulla scia dei dati sull’attività manifatturiera europea e quelli della Germania.

Bene Linde +3,75%, dopo la notizia che il gruppo inizierà in California la produzione di idrogeno da energia rinnovabile. Il leader mondiale del mercato dell’idrogeno ha annunciato lunedì che fino a 1.600 veicoli potrebbero guidare lì senza CO2.

Dopo i recenti aumenti rimbalza Delivery Hero -1,94%, mentre accusa ancora una forte debolezza SAP -1,43%, che settimana scorsa fu protagonista di un pesante tracollo.

MDAX

Sul MDAX il titolo del giorno è Telefónica Deutschland +6,51%, dopo che UPS e Warburg Research hanno confermato il target ‘Buy’. Anche le azioni Commerzbank sono aumentate in modo significativo (+4,5%), dopo l’annunco della integrazione di Comdirect.

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