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DAX, la settimana comincia bene (+0,47%). Ma la Bundesbank frena lo slancio

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La notizia di un vaccino di Moderna ha spinto i listini, aiutati anche dai dati macro di Giappone e Cina

La settimana si apre con il segno positivo per le Borse europee e per il DAX. La notizia di un vaccino di Moderna ha spinto i listini, aiutati anche dai dati macro positivi di Giappone e Cina, e dalla notizia dello storico accordo commerciale tra 15 Paesi dell’area asiatica. Il Dax era addirittura salito a 13.277 punti, prima di perdere lo slancio di euforia e chiudere con +0,47% a 13.138,61 punti.

A spegnere un po’ di entusiasmo è stata la Bundesbank, che ha avvertito che le misure di politica monetaria saranno ancora necessarie, e che la produzione economica ristagnerà o addirittura diminuirà nell’ultimo trimestre del 2020. Inoltre continua ad essere grave la situazione dei contagi, al punto che il Cancelliere Merkel e i primi ministri degli stati federali si incontrano sull’inasprimento delle regole di lockdown.

Guadagno leggermente più sostenuto per l’MDax, salito dello 0,77% a 28.732,11.

DAX

I titoli dei settori più colpiti dalla crisi – ciclici, le banche e il tempo libero – sono quelli che rimbalzano maggiormente. L’esempio è il fornitore di motori MTU Aero Engines +5,51%, migliore del DAX. Brilla anche la società chimica Covestro +5,37%. Sul podio anche Continental +3,56%.

Tonica anche Volkswagen VZ (+ 2,24%),  che dopo il round di pianificazione per i prossimi cinque anni, conferma i suoi obiettivi strategici per il 2025. Il vertice di VW Herbert Diess ha detto in una teleconferenza: “Nel 2022 dovremmo tornare ai livelli pre-crisi.

Deutsche Bank (+ 1,34%) ha invece comunicato tramite il CEO Christian Sewing, di volere garantire un profitto prima delle tasse (EBT) nel 2020.

Secondo i media intanto, la compagnia di assicurazione Munich Re (+1,75%), la casa automobilistica Porsche e la sua consociata di consulenza MHP stanno creando una joint venture, che mira a ottenere economie di scala.

Viceversa, i titoli “stay home”, che hanno beneficiato della crisi, perdono quota. In coda al listino troviamo infatti i due immobiliari Deutsche Wohnen -4,00% Vonovia -3,49%, nonché il servizio di consegne a domicilio Delivery Hero -2,77%.

MDAX

Continua a volare K+S (+7,51%), come accade ormai da una decina di giorni. L’azienda di fertilizzanti ha sorpreso positivamente nel terzo trimestre con il suo utile operativo (EBIT) dovuto agli utili di prenotazione.
La speranza di un vaccino trascina i titoli del settore viaggi e spostamenti, come Deutsche Lufthansa +7,43%, ma anche il titolo della holding di immobili commerciali Aroundtown +7,12% (che ha annunciato di voler pagare ai suoi azionisti un dividendo per il 2019).

Anche nel MDAX vengono penalizzati i titoli “Stay Home” come HelloFresh -4,57%.
Perde quota anche Varta -5,85%, penalizzata nelle ultime settimane da una ondata di vendite allo scoperto. L’interesse che deve essere pagato per il prestito di azioni Varta è del 33%.

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